BAMBINIxLAPACE. Come è cambiata l’Ucraina in questi tre anni di guerra?

La guerra in Ucraina ha lasciato migliaia di bambini senza certezze per il futuro. In questi tre anni, il sostegno garantito dall’adozione a distanza ha rappresentato per molti bambini e famiglie ucraine un’ancora di salvezza e soprattutto la speranza per ricostruire un futuro possibile

Sono passati oltre tre anni dall’inizio del conflitto in Ucraina e le conseguenze umanitarie sono drammatiche: lo spopolamento, l’aumento delle vittime civili, la crisi economica e la distruzione delle infrastrutture rendono la situazione sempre più difficile, specie per i bambini e le famiglie vulnerabili. In questo contesto, il Sostegno a Distanza di Ai.Bi. – Amici dei Bambini ha rappresentato una luce di speranza per tanti minori soli o in difficoltà, garantendo loro protezione, cure e opportunità per il futuro.

Un Paese in difficoltà: le cifre della crisi

Secondo le Nazioni Unite, da febbraio 2022 la popolazione ucraina è diminuita di 10 milioni di persone, una crisi demografica senza precedenti. Il tasso di mortalità in Ucraina ha raggiunto livelli allarmanti, mentre il numero di nascite è il più basso al mondo.
Ma dietro ai numeri ci sono volti, storie e bambini che hanno perso tutto: la loro casa, la loro sicurezza, i loro cari. Grazie alla solidarietà delle famiglie italiane che partecipano al progetto di Adozione a Distanza con Ai.Bi., questi bambini possono contare su un sostegno concreto che permette loro di accedere a beni di prima necessità, assistenza sanitaria e supporto psicologico, un’attività, quest’ultima, di cui s’è sempre più bisogno per mitigare i sintomi del trauma post traumatico da stress, uno dei peggiori nemici che la guerra produce e che rimane a lungo, anche ben dopo che le bombe, prima o poi, smetteranno di cadere.

Vittime civili e bambini in pericolo

Il conflitto ha mietuto migliaia di vittime, tra cui molti bambini. Secondo l’ONU, dall’inizio dell’invasione almeno 669 minori hanno perso la vita, e il numero reale potrebbe essere ancora più alto. 4,9 milioni di persone in Ucraina sono sfollati interni, di cui oltre 2,5 milioni non possono tornare nelle loro abitazioni distrutte o in zone ancora sotto attacco. Inoltre, circa 6,9 milioni di ucraini hanno cercato rifugio all’estero.
Il supporto ai minori rimasti orfani o separati dalle famiglie, così come quello per gli sfollati che necessitano di cure e un luogo sicuro, sono  fondamentali per garantire loro un futuro. Il programma di Sostegno a Distanza di Ai.Bi. interviene proprio per offrire protezione ai bambini soli e alle famiglie affidatarie, aiutandoli a superare i traumi della guerra.

Milioni di sfollati: famiglie senza una casa

A oggi, 4,9 milioni di persone in Ucraina sono sfollati interni, di cui oltre 2,5 milioni non possono tornare nelle loro abitazioni distrutte o in zone ancora sotto attacco. Inoltre, circa 6,9 milioni di ucraini hanno cercato rifugio all’estero.
In questo contesto, Ai.Bi. è impegnata con aiuti umanitari diretti e con il Sostegno a Distanza, garantendo assistenza alle famiglie sfollate e ai bambini che necessitano di cure e di un ambiente sicuro dove poter crescere.

Povertà e bisogno di aiuto: la risposta di Ai.Bi.

La guerra ha portato un drammatico peggioramento delle condizioni economiche: l’Ucraina ha perso milioni di lavoratori e il costo della vita è aumentato vertiginosamente. Le famiglie più fragili sono quelle che stanno soffrendo di più.
Attraverso il Sostegno a Distanza, Ai.Bi. aiuta a garantire cibo, cure mediche e istruzione ai bambini che hanno perso tutto.
In questo articolo abbiamo alcune testimonianze che ci permettono di immergerci nelle vite dei bambini sostenuti a distanza e di comprendere l’importanza del supporto che arriva dall’estero: qui.

L’importanza della solidarietà: un aiuto che arriva da lontano

Mentre i governi internazionali discutono aiuti economici e militari, il supporto diretto delle persone diventa fondamentale. Il programma di Adozione a Distanza di Ai.Bi. permette di offrire un aiuto immediato e duraturo ai bambini ucraini colpiti dal conflitto.
Ogni giorno, grazie alla generosità di chi sostiene il Sostegno a Distanza, un bambino può ricevere un pasto caldo, frequentare la scuola, ricevere supporto psicologico e sentirsi meno solo. È un gesto che cambia davvero la vita di chi lo riceve.

Il tuo sostegno ai bambini dell’Ucraina

La guerra ha distrutto molto, ma non ha cancellato la speranza. Come i bambini sognano di costruire un mondo più sicuro in cui vivere, così anche noi dobbiamo continuare a lottare per restituire ai più vulnerabili quella stessa speranza e sicurezza. Ogni gesto di aiuto, ogni sorriso di un bambino che riceve un’educazione, ogni mano tesa a chi ha bisogno, sono segnali che insieme possiamo ricostruire un futuro di pace e di benessere per tutti.
Chiunque può dare il proprio contributo attraverso una donazione, per dare continuità agli interventi che Ai.Bi. Amici dei Bambini compie ogni giorno nel contesto della campagna #BAMBINIXLAPACE.

E ricorda: ogni donazione gode delle seguenti agevolazioni fiscali.