Banca dati dei minori adottabili: ma funzionerà veramente?

Paola scrive:

Buongiorno,

ho seguito la vostra battaglia per la banca dati dei minori e, in merito a ciò, avrei una domanda da porvi: com’è possibile che fino a qualche tempo fa sembrava che i Tribunali dei Minorenni con un database erano la minoranza e invece adesso il Ministero ha attivato la banca dati nazionale? Quali e quanti erano i tribunali che l’avevano già? Sarebbe interessante verificare se anche gli altri ce l’hanno effettivamente o solo sulla carta…

Vi ringrazio per la vostra risposta

Paola

 

 

 

giudice100Cara Paola,

 

i tribunali per i minorenni che, secondo quanto comunicato dal Ministero della Giustizia già a novembre 2012, erano già dotati di banca dati, sono Palermo, Catanzaro, Bari, Caltanissetta e Reggio Calabria (che pare abbiano una banca dati funzionante dall’agosto 2012).

Ce n’erano poi altri 3 (secondo quanto dichiarato dal Ministero ai legali di Ai.Bi. nel mese di gennaio) che l’avevano quasi pronta, anche se non si sa quali fossero fra i tribunali di Cagliari, Lecce, Napoli, Salerno, Sassari e Torino che, secondo precedenti dichiarazioni del Ministero stesso, avrebbero dovuto essere dotati di banca dati già da dicembre.

In pratica, rispetto alle stime dello stesso Ministero i tribunali per i minorenni dotati di banca dati avrebbero dovuto essere 10 su 29 già lo scorso dicembre, mentre questa previsione non è stata poi rispettata.

Adesso che è stato ufficialmente pubblicato il decreto dirigenziale 15 febbraio di attivazione della banca dati, la novità è certamente la pubblica dichiarazione della esistenza della banca dati in tutti e 29 i tribunali. Questa notizia in effetti, anche se positiva, ha spiazzato visto che fino a gennaio lo stesso Ministero non era in grado di fornire precisazioni sulla vicenda.

Adesso crediamo, cara Paola, che sia importante verificare il funzionamento di questa banca dati, e a questo Ai.Bi. si impegnerà, innanzitutto chiedendo al Ministero di sapere finalmente quanti sono i bambini adottabili ma non adottati in Italia. Dalla risposta capiremo se in effetti la banca dati è davvero funzionante.