Griffini (Ai.Bi.): “Occorre creare una una rete di ‘antenne sociali’ capaci di captare il disagio”

Due infanticidi in soli due giorni. Due tremendi delitti che lasciano sgomenti. Delitti, purtroppo, avvenuti con una dinamica quasi identica, nel giro di poche ore ed entrambi in territorio italiano. Prima l’episodio di Benevento dove un neonato di quattro mesi è stato trovato morto dai vigili del fuoco e dai carabinieri in una scarpata lungo la strada statale Telesina, all’altezza di Solopaca, nei pressi di un distributore di benzina.

Il bimbo, stando alle ricostruzioni, sarebbe stato scaraventato nel dirupo dalla madre, una donna di 34 anni, che se ne era andata dall’abitazione del convivente in seguito a un litigio. L’uomo aveva anche denunciato l’allontanamento della compagna, la cui auto si è poi schiantata contro un guard rail. La donna, in stato di arresto, è stata condotta in ospedale.

Tremendi i racconti dei testimoni: questi hanno infatti riferito che il piccolo sarebbe scoppiato a piangere quando è stato lanciato nel burrone, attirando l’attenzione di alcuni automobilisti fermi al bar. Questi avrebbero provato a fermare la donna ma sarebbero stati minacciati di morte con un coltello.

Il giorno seguente una tragedia simile si è consumata nei pressi della strada di Lana di Sopra, vicino a Merano, dove dei turisti hanno rinvenuto il corpo di un neonato, con il cordone ombelicale avvolto attorno al collo e il corpicino coperto da un panno, sempre in fondo a una scarpata, nascosto da un cespuglio.

“Sono episodi orribili – commenta il presidente di Ai.Bi. – Amici dei Bambini, Marco Griffini – che lasciano senza parole. Purtroppo però esistono famiglie e mamme che si trovano sole ad affrontare i loro problemi e nessuno si accorge che abbiano un urgente bisogno di aiuto. Questo avviene perché sui territori manca una rete di ‘antenne sociali’ capaci di captare in anticipo i segnali di un profondo disagio, allertando un intervento: è questo un campo in cui una buona collaborazione fra il non profit, quello vero fondato sul volontariato, e il servizio pubblico potrebbe portare ad una importante opera di prevenzione