Facundo ed Enrique sono due bambini abbandonati e accolti rispettivamente nell’orfanotrofio Niño Jesús e Gota de Leche, in Bolivia. Grazie all’Adozione a Distanza, Ai.Bi. ha potuto svolgere tutte le indagini necessarie affinché i due piccoli possano avere una famiglia adottiva

In Bolivia, molti bambini vivono in situazioni di abbandono e vulnerabilità, senza una famiglia che li protegga e li ami. Ai.Bi. collabora con gli orfanotrofi del Paese, portando avanti le indagini affinché questi bambini siano dichiarati adottabili e per offrire loro cura e attenzione durante l’attesa di una famiglia.

Il lavoro di Ai.Bi.

Grazie al sostegno dell’Adozione a Distanza, il personale dell’associazione si occupa di rintracciare le origini familiari dei bambini accolti negli orfanotrofi. In questo modo potranno avere un documento, fondamentale per la futura adozione del minore.

I bambini delle “neglect list”

Tra questi ci sono anche quei minori che per determinate caratteristiche hanno meno possibilità di altri di venire adottati. Sono i bambini delle cosiddette neglect list: bambini con situazioni sanitarie complesse, minori facenti parte di fratrie estese ma soprattutto bambini grandi, con età di 9 o più anni.
Le neglect list sono condivise con gli operatori degli enti autorizzati operativi nei diversi Paesi, in modo che possano verificare direttamente se è possibile individuare una famiglia disponibile per l’adozione di un minore incluso in queste liste.

Ora il piccolo Facundo può avere una sua famiglia

Facundo, che adesso ha 4 anni, è entrato nell’orfanotrofio Niño Jesús quando aveva 2 mesi. Da allora si sono svolte una serie di indagini sociali per rintracciare la sua famiglia.
Nonostante l’impegno non si è ancora riuscita a trovare la madre del bambino.
Per definire la situazione legale di Facundo a fine agosto la Defensoría de la Niñez y Adolescencia e il Tribunale dei Minori hanno effettuato la notificazione legale per chiudere il caso. E ora Facundo potrà essere dichiarato adottabile.

L’attesa di Enrique

Enrique vive nell’orfanotrofio Gota de Leche a Oruro. Un giorno, la guida dello spazio di sostegno scolastico, con approccio Montessori, gli ha insegnato a gonfiare un palloncino.
Enrique era felicissima di aver acquisito questa nuova abilità e di giocare con il suo palloncino. Anche un oggetto semplice e piccolo può dare grandi soddisfazioni.
Troppo spesso si dimentica quanto sia importante condividere il tempo con i bambini piuttosto che regalare giocattoli costosi o complicati.

Grazie all’Adozione a Distanza, Ai.Bi. può soddisfare non solo le necessità fisiche dei bambini dell’orfanotrofio, ma fornire anche uno spazio di contenimento e di ascolto. Questo contatto umano permette di mantenere la speranza dei bambini in un futuro migliore e diverso.
Enrique dovrà trascorrere ancora del tempo all’interno dell’orfanotrofio, fino a che la sua situazione di abbandono non sia definita e possa essere dichiarato adottabile.
Per la durata di questa attesa è importante accompagnarlo in un contesto di affetto e di amore.

Il sostegno a distanza in Bolivia

Anche tu puoi aiutare tanti minori abbandonati, decidendo di aderire al progetto di Ai.Bi. “Adotta a Distanza i bambini di un orfanotrofio in Bolivia”, bastano 0,82 centesimi al giorno.

Per richiedere informazioni sull’Adozione a Distanza clicca qui