Bolivia. Carolina, abbandonata ad un anno di età, oggi va in adozione con la sua “scatola dei ricordi”

Nell’orfanotrofio Nino Jesus per ogni bambino viene realizzato “un manuale di tessitura della mia storia” per ricordare chi sono e i loro momenti felici

Una scatola dei ricordi, per tenere ben salde le proprie radici. Per rammentare i momenti felici. Per conservare i ricordi di amici ed educatori. Per ricordare che, seppure in orfanotrofio, ogni bambino solo e abbandonato è stato amato. Negli orfanotrofi partner di Ai.Bi. in Bolivia, per ogni bambino ospite della struttura viene realizzata una scatola dei ricordi. Viene chiamata “Tessere la mia storia”.

Anche per la piccola Carolina, è stata realizzata una scatola.

La bambina è stata abbandonata quando aveva un anno, ed è entrata prima in un centro di accoglienza, poi in un istituto provvisorio, per poi finire a tre anni nell’orfanotrofio Niño Jesús, partner di Ai.Bi. nel Paese.  Due anni della sua storia sono andati perduti, di quel periodo non si conosce assolutamente niente. Per questo è così importante avere cura dei ricordi. Metterli da parte con amore.

Dedicato alla piccola Carolina, che da lì a poco sarebbe andata in adozione, gli studenti di psicologia dell’Università Pubblica di El Alto, con l’ausilio della psicologa del Nino Jesus, hanno elaborato un “manuale di tessitura della mia storia”.

È stato un processo interessante. Gli studenti hanno intervistato la sua mamitas per conoscere più a fondo la bambina. Hanno scoperto che la piccola era allo stesso tempo molto triste perché avrebbe lasciato i suoi compagni e gli educatori e molto felice perché avrebbe avuto una famiglia, finalmente.

Il manuale è stato riempito con tutte le informazioni su Carolina

La sua educatrice l’ha descritta come una bambina sensibile, empatica. Ha parlato delle sue emozioni, dei suoi gusti. Ha raccontato che le piace mangiare il pollo e che ne chiede sempre una seconda porzione, che le piace annaffiare le piante e che ama molto la natura.

Con tutte queste informazioni e con le fotografie a disposizione abbiamo tessuto insieme la sua storia. Attraverso le fotografie abbiamo cercato di fissare i momenti importanti, seppure una parte, purtroppo, fossero già andati perduti.

La scatola è stata realizzata con la partecipazione di Carolina e dei suoi compagni di classe, che hanno festeggiato la bambina, timbrandola con le loro manine e con i loro nomi.

Tutte le attività di Ai.Bi. realizzate a favore dei bambini soli, abbandonati o in difficoltà familiare della Bolivia possono essere sostenuti anche da lontano, attraverso una donazione libera oppure aderendo al progetto di Ai.Bi. Adotta a Distanza i minori di un orfanotrofio in Bolivia.