Bolivia. Le ferite dell’abbandono dietro il sorriso di Mauricio

Con la sua allegria, Mauricio ha conquistato gli educatori e gli altri bambini dell’orfanotrofio Niño Jesús. Ma dietro la sua spensieratezza si nascondono le ferite causate dall’abbandono che ha subito due volte, prima dai genitori biologici e poi dalla madre adottiva. Per fortuna, grazie al progetto “Adotta a distanza i bambini di un orfanotrofio”, ha sempre potuto contare sull’accoglienza e la cura del centro

All’orfanotrofio Niño Jesús, il piccolo Mauricio ha conquistato tutti grazie al suo sorriso, al suo carattere estroverso e alle sue battute sempre pronte.

Giochi, scherzi e maschere

Ama divertirsi e divertire gli altri, e per farlo spesso si traveste da diversi personaggi durante le feste organizzate all’interno del centro. A volte è il Grinch, il mostro verde che odia il Natale inventato da Dr. Seuss, altre volte è Pepino, una maschera tradizionale boliviana, e balla e canta con allegria.
Ma il personaggio che preferisce è il pagliaccio della sua casita, e fa ridere i suoi compagni con le sue gag e le sue imitazioni.

La prima adozione

Un anno fa, ha conosciuto la sua madre adottiva, ma la convivenza non è andata bene. La madre era una persona troppo rigida per un bambino come lui, che ha bisogno di libertà e di esprimersi.
Dopo poco, è quindi tornato al centro, ma non ha perso la sua allegria. Dietro il suo sorriso, però, si nascondeva una ferita, un dolore che non ha mai voluto mostrare. Non ha mai pianto, non ha mai raccontato cosa fosse successo. Forse era il suo modo di proteggersi, di non arrendersi, di sperare ancora.

Un fratello maggiore per gli altri bambini dell’orfanotrofio

Mauricio bisogna conoscerlo per volergli bene. Sebbene sia un bambino che si potrebbe definire “discolo”, ha un cuore nobile, è empatico con i compagni, soprattutto con i più piccoli, e assume il ruolo di fratello maggiore.
È solidale con tutti, affettuoso, allegro e divertente. Adesso Mauricio ha una nuova possibilità di essere felice.
E ora, ha trovato una coppia pronta ad adottarlo, un padre e una madre che non smettono di ridere per le sue trovate, che amano Mauricio, che sapranno dargli l’affetto di cui ha bisogno e che merita.

Il sostegno a distanza in Bolivia

L’attività di supporto ai bambini e di sensibilizzazione verso i temi dell’adozione sono possibili grazie ai tanti sostenitori che aderiscono al progetto di Ai.Bi. “Adotta a Distanza i bambini di un orfanotrofio in Bolivia”, bastano 0,82 centesimi al giorno.

Per richiedere informazioni sull’Adozione a Distanza clicca qui