Bolivia. La lotta alle neglect list affinché si possa trovare più velocemnte una famiglia per i bambini abbandonati

Una delle attività principali della cooperazione di Ai.Bi. consiste nel collaborare con le autorità locali tramite ricerche della famiglia di origine, per la definizione degli stati di abbandono dei minori

Luna è una dolce bambina boliviana di 5 anni. La piccola vive all’interno dell’orfanotrofio Niño Jesús, partner di Ai.Bi. nel Paese, da quando aveva 2 anni.
Da quando Luna è accudita in orfanotrofio, nessuno della sua famiglia ha mai chiesto di lei. Gli operatori dell’orfanotrofio hanno svolto tutte le indagini sociali per poter raggiungere i familiari della bambina e garantire alla piccola il diritto di vivere in famiglia. I suoi genitori sembravano interessati ad intraprendere un percorso di reinserimento familiare, ma nessuno si è mai presentato.
Era necessario, dato il disinteresse dei suoi familiari, trovare alla bimba una mamma e un papà con cui poter crescere e questo non era possibile farlo senza poter definire la sua situazione giuridica.

L’importanza della destituzione della patria potestà

Così, alcuni giorni fa, è stata consegnata ai genitori di Luna la notifica del Processo di Estinzione dell’Autorità Materna e Paterna. Per effettuare la notifica, i messi si sono recati a casa dei genitori, ma non trovando nessuno, hanno provveduto ad incollare la querela sulla porta dell’abitazione, come vuole la legge.
Giunto il giorno dell’udienza, nessuno dei due genitori si è presentato in udienza, è stato così nominato un difensore di ufficio per concludere il Processo di Estinzione dell’Autorità Materna e Paterna.

Ora finalmente Luna può essere adottata.

L’Avvocato del Garante ha ringraziato Amici dei Bambini per la collaborazione prestata nel corso dell’iter per lo svolgimento dell’istruttoria sociale.

La destituzione dei genitori dal patrio potere, un tassello nella lotta alle neglect list

Le neglect list, sono liste di minori adottabili, che per caratteristiche hanno meno possibilità di altri di venire adottati. Sono molti i Paesi che le redigono.
Tali elenchi – che includono minori con situazioni sanitarie complesse, minori facenti parte di fratrie estese ma soprattutto bambini grandi, con età di 9 o più anni – vengono condivisi anche con gli operatori degli enti autorizzati operativi nei diversi Paesi, in modo che possano verificare direttamente se è possibile individuare una famiglia con risorse superiori alla media, disponibile per l’adozione di un minore incluso in queste liste.
Una rapida definizione giuridica dello stato del bambino, che destituisca genitori non interessati alla cura del minore e li faccia decadere dalla patri potestà, permetterebbe a questi piccoli di essere dichiarati adottabili e trovare più rapidamente una mamma e un papà che li ami per la vita.
Chiunque può dare il proprio contributo ai progetti che Ai.Bi. porta avanti in Bolivia, effettuando una donazione libera oppure aderendo al progetto Adotta a Distanza i minori di un orfanotrofio in Bolivia.