Bolivia. Quando la scuola è uno strumento per lottare contro il male dell’abbandono

La scuola come riscatto sociale, quando la famiglia manca e l’istituto è la propria casa: ma al grazie al progetto “Sostieni a distanza i bambini di un orfanotrofio” è possibile fare la differenza!

Quanti sono i bambini intorno a noi che affermano: “mi piace andare a scuola e farò di tutto per non saltare neanche un giorno”?
Quello che ci riporta lo staff di Ai.Bi. Bolivia ci fa capire che i bambini in istituto vivono come una grande possibilità per il loro futuro, quella offerta dal progetto “Sostieni a distanza i bambini di un orfanotrofio” e che vale la pena aiutare le attività proposte ai sostenitori a distanza di Amici dei Bambini. Infatti i bambini accolti negli istituti, in cui sono chiamati ad operare gli operatori di Amici dei Bambini, amano la scuola e sono ottimi studenti.
Attivare un Adozione a Distanza con Ai.Bi. è differente e i risultati vengono sempre condivisi…e qui ne testimoniamo un paio!
Il Sostegno a distanza di Ai.Bi. permette di prendersi cura di un bambino in carne e ossa, di sostenere uno “caso” vero, reale (ci teniamo a precisarlo, perché è noto che ci sono altre ONG che non operano nel medesimo modo, condividendo tra più risorse lo stresso bimbo!). In Amici dei Bambini invece siamo soliti abbinare, a ciascun sostenitore, uno specifico bambino che seguiamo con un progetto preciso, nel paese.
E in Bolivia i bambini ospiti degli orfanotrofi Niño Jesús e Gran BretaNa di La Paz sono minori che conosciamo uno ad uno e di cui potremmo raccontare moltissimo!

Daniel e le sue marachelle

Daniel è un bimbo dinamico e giocherellone, molto spiritoso e…discolo. A volte capita che questo dolcissimo monello combini qualche pasticcio, ma facendoglielo presente, capisce gli sbagli e chiede scusa. Quando commette l’errore, gli educatori dell’istituto, per fargli comprendere appieno come ci si deve comportare, lo rimproverano con la minaccia della punizione più grave e inaccettabile per il piccoletto: “se non fai il bravo, domani non andrai a scuola”.
Crediamo che i nostri figli farebbero i salti di gioia e continuerebbero imperterriti, esultando per la possibilità offertagli di saltare la scuola, altro che punizione!
Ma per un bambino abbandonato, che vive in istituto… e che ha solo la scuola?
In questo modo invece non reagisce Daniel, che adora frequentare la scuola. Gli piace tantissimo uscire dalle quattro mura dell’orfanotrofio che lo ospita da diversi mesi, da quando è stato accolto per allontanarlo da una famiglia indigente e impossibilitata a dargli tutte le cure necessarie.
Daniel chiede scusa e promette che rimedierà, pur di non perdere un giorno di insegnamento.
Come tanti altri bimbi ospiti del centro, la mattina aspetta con impazienza l’autobus che lo porta a scuola. Tutti, compreso Daniel, sono ottimi alunni, attivi e partecipi ad ogni evento organizzato da una scuola, che propone anche laboratori e diverse attività per coinvolgere i bambini abbandonati accolti nei centri che Ai.Bi. sostiene nella capitale.

Pablo che, pur con la tosse, vuole andare a scuola

Altra storia che vogliamo condividere è quella di Pablo, un bimbo gracile che spesso si ammala, ma che non vede l’ora di guarire per tornare tra i banchi della scuola che frequenta con giudizio. E’ tra i più validi studenti della sua classe e non vorrebbe mai mancare. La scorsa settimana era andato dal pediatra, visto che la tosse non diminuiva. Alla prescrizione del medico, di lasciarlo a casa qualche giorno assumendo dei farmaci, Pablo quasi in lacrime ha supplicato “posso andare con la mascherina, per favore?”
Per i bambini degli istituti in Bolivia, che Amici dei Bambini segue personalmente, la scuola è tanto importante e ci vanno volentieri. Vi invitiamo a diventare sostenitori e “tutor” di questi scolari, a cui manca la famiglia, ma non la voglia di riscatto nella vita, anche grazie ai passi avanti portati avanti con successo, proprio grazie all’istruzione che possiamo garantire loro con il progetto “Sostieni a distanza i bambini di un orfanotrofio”.

L’attesa di Dora, Jhunior e Wilson

Negli orfanotrofi in Bolivia, Dora, Jhunior e Wilson stanno ancora aspettando qualcuno che possa accompagnarle nel loro cammino di speranza e di emancipazione attraverso un’Adozione a Distanza.
Leggi la storia di Dora, quella di Jhunior e quella di Wilson.

Come aiutare i bambini abbandonati degli orfanotrofi in Bolivia?

Puoi contribuire alle attività promosse da Ai.Bi. con una donazione, cliccando qui.
Se vuoi dare continuità al tuo aiuto, stando vicino ogni giorno ai bambini degli orfanotrofi e ricevere periodiche notizie e informazioni su di loro, puoi aderire al progetto “Adotta a distanza i bambini di un orfanotrofio”.

Infine se vuoi creare con Dora, con Jhunior o con Wilson un rapporto unico ed esclusivo per accompagnarli attivamente nella loro crescita, puoi adottare a distanza uno di loro. Riceverai il suo dossier, potrai scrivergli, ricevere le sue foto e mandargli le tue, chiedere e ricevere aggiornamenti periodici, pensare a regali aggiuntivi per momenti particolari. E, perché no, andare anche a trovarlo.
Per richiedere informazioni sull’Adozione a Distanza clicca qui.
E ricorda: come ogni donazione, anche le Adozioni a Distanza di Ai.Bi. godono delle seguenti agevolazioni fiscali.