Bolivia: una sorpresa nell’uovo di Pasqua

Un piccolo passo si potrebbe compiere in riferimento al rinnovo degli accordi con il Governo boliviano per la riapertura delle adozioni internazionali che, come saprete, sono bloccate da molto molto tempo. Senza gridare “vittoria” e senza farci troppe illusioni, vi racconto una piccola luce che si intravede all’orizzonte.

Questa settimana, per motivi inerenti la nostra progettualitá qui in Bolivia, ho parlato con la direttrice del SEDEGES di La Paz (piú o meno quelli che da noi si chiamano Servizi Sociali).

Anche la direttrice é preoccupata per il mancato rinnovo degli accordi marco per le adozioni internazionali in quanto si rende conto che i bambini sono destinati a perpetuare nella condizione di abbandono e istituzionalizzzione “sine die” dal momento che l’adozione nazionale sta muovendo ora i primi passi e, comunque, interessa nella stragrande maggioranza dei casi solo bambini neonati.

Per questo motivo ha deciso, la prossima settimana, di andare a parlare con la nuova Viceministra del Viceministero de Igualdad de Oportunidades (incaricata di coordinare le adozioni internazionali) per insistere, come istitutzione pubblica, circa l’urgenza dei rinnovi.

Questo é un momento molto importante perché, per la prima volta, la direttrice del SEDEGES inverte la tendenza e la posizione governativa di dire che i bambini sono figli di Bolivia e, per questo motivo, devono continuare a vivere in Bolivia anche se in un istituto.

Inoltre, nella logica boliviana, la direttrice del SEDEGES non ha alcun interesse personale a che i bambini vengano adottati internazionalemnte. Il suo é un moto d’animo interiore dettato dalla sua sensibilitá e dall’amore che prova per tutti i bambini che soffrono. Sono certa che la Viceministra non potrá restare impassibile davanti alle parole della direttrice del SEDEGES che non ha alcun interesse a che si riaprano le adozioni internazionali.

Speriamo davvero che anche questo passo possa aiutare e facilitare il rinnovo degli accordi marco che sia noi, ma soprattutto i bambini, aspettano con molta premura.

Cari amici, a nome di tutta l’equipe di AiBi Bolivia, auguro una felice Pasqua a voi e a tutti i vostri cari!