Bonus 150 euro: ecco chi deve fare domanda entro il 31 gennaio

Per dipendenti e pensionati il bonus 150 euro arriva in maniera automatica tra novembre e dicembre. Gli altri lavoratori che ne hanno diritto, con reddito massimo di 20mila euro all’anno, devono presentare domanda entro la fine di gennaio

Nel cedolino relativo al mese di novembre (o, per alcune categorie, con un pagamento separato in arrivo tra novembre e dicembre), alcuni milioni di lavoratori dipendenti e pensionati si sono visti riconoscere il bonus 150 euro inserito dal Governo Draghi nel Decreto Aiuti ter come aiuto per le famiglie più in difficoltà in questo momento di difficoltà economica.

Bonus 150 euro: domande entro il 31 gennaio

Come già per il bonus 200 euro, però, la misure è allargata anche a una serie di ulteriori categorie di lavoratori che devono fare domanda per ottenere la somma e non la riceveranno in automatico come dipendenti e pensionati (anche i lavoratori domestici che hanno già ricevuto il bonus 200 euro riceveranno anche quello da 150 euro in automatico). Per loro, l’INPS ha emesso una circolare nella quale chiarisce modalità e tempistiche per la presentazione della domanda, nonché i requisiti da rispettare per avere diritto a farla.
La novità principale è l’allungamento della tempistica per fare richiesta, posticipata fino al 31 gennaio 2023: una scelta necessaria per permettere all’INPS di effettuare i dovuti controlli.
Le categorie che possono richiedere il bonus, a patto di avere un reddito relativo al 2021 non superiore a 20mila euro, sono quelle dei co.co.co, i lavoratori stagionali e tempo determinato, compresi quelli del settore agricolo, dello spettacolo e gli stagionali che abbiano effettuato almeno 50 giornate di lavoro, anche se non consecutive, i lavoratori autonomi occasionali senza partita Iva, gli assegnisti e i dottori di ricerca.
Tre le modalità di presentazione della domanda: direttamente sul portale dell’INPS, accedendo alla propria area personale tramite SPID, CIE o CNS; contattando il numero verde del servizio Contact Center Multimediale: 803.164 (da rete fissa) oppure 06.164164 (da mobile); rivolgendosi a un patronato o a un CAF abilitato.
Per tutti coloro la cui domanda verrà accettata, il pagamento dovrebbe scattare nel mese di febbraio del 2023.