Manovra. Bonus di 5.000 euro a famiglia per ogni bambino adottato con l’adozione internazionale. Griffini (Ai.Bi.) “Finalmente una buona notizia!”

10 milioni di euro per le adozioni internazionali a decorrere dal 2019. Lo prevede un emendamento della Lega alla Manovra economica. Una prima risposta alla richiesta del coordinamento di enti autorizzati  “Adozione, un bene x tutti”.

Un contributo di 5.000 euro a famiglia per l’adozione di bambini stranieri.

E’ questa la proposta della Lega riportata in un emendamento alla manovra depositato in Commissione Bilancio alla Camera. Sette deputati chiedono l’istituzione, presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, di un Fondo nazionale per adozioni internazionali, destinato ad assegnare un finanziamento per ogni famiglia che procede all’adozione di minori stranieri, nelle misura massima di 5.000 euro per ogni bambino adottato. Il Fondo ha una dotazione di 10 milioni di euro a decorrere dal 2019.  

Al Fondo, spiega l’emendamento, affluiscono anche somme da contributi e donazioni di privati, enti, organizzazioni anche internazionali e dall’Ue.

Dopo tanti anni di buio e disinteresse dei governi che si sono succeduti negli anni, finalmente ci giunge una buona notizia: un bonus destinato a dare un segnale di speranza alle migliaia di coppie in attesa di ritornare a considerare l’ adozione internazionale come un strada possibile per diventare finalmente genitori” – è la reazione di Marco Griffini, presidente di Amici dei Bambini –  “Ricordiamo che il coordinamento di enti autorizzati Adozione, un bene X tutti nel corso della conferenza stampa tenutasi in Senato lo scorso 15 febbraio, aveva chiesto al futuro governo proprio l’istituzione di un bonus per ogni adozione internazionale realizzata. Un richiesta reiterata con forza dal Comitato Difendiamo i nostri figli -Family Day e dal Forum delle Associazioni Familiari.”

Ora speriamo” – è l’auspicio di Griffini – “che questo emendamento venga recepito nella legge finanziaria. Noi vigileremo perché questo avvenga

 

Fonte ANSA