Cambogia: Parole e immagini…Natalia in visita a Takeo

Natalia e’una ragazza che sta vivendo in Cambogia per scrivere la tesi di Master in Diritti Umani e Gestione dei Conflitti. Ho incontrato Natalia per caso, e per caso abbiamo scoperto di avere delle cose in comune, la passione per questo lavoro e lo stesso percorso formativo nei diritti umani. Incuriosita dalle attivita’di Ai.Bi nel Paese, Natalia mi ha chiesto di partecipare alla missione dello staff di Ai.Bi Cambogia ai progetti di Takeo. Ecco a voi le sue sue parole ed immagini. “La prima impressione avuta al mio arrivo all’asilo e’stata quella di un luogo accogliente, stimolante e sicuro. L’ambiente è piacevole e rilassato. I bambini giocano e pranzano aiutati dalle tre educatrici .Mi hanno colpito i bambini con disabilità fisiche e bisogni speciali che partecipavano attivamente alle varie attività ludiche e formative. I bambini imparano così – senza costrizioni – a stare insieme. Le educatrici sono sempre attente alle necessità dei bambini, imboccano chi non può mangiare da solo, fanno fare la pennichella ai più piccoli e aspettano con loro l’arrivo dei genitori che li riportano a casa. Ho avuto la sensazione che per le educatrici lavorare nell’asilo sia gratificante. Mi hanno raccontato che amamo fare questo lavoro e che imparano a loro volta, giorno per giorno, come meglio interagire con i bimbi. Una delle madri si e’confidata raccontandomi che grazie all’asilo la mattina puo’andare a lavoro sentendosi sicura e tranquilla. Per lei questo progetto e’un momento di incontro e di confronto con le altre famiglie che si trovano a vivere la stessa situazione. Ho rivisto quelle dinamiche di integrazione e intereazione sociale che fino ad ora avevo solamente studiato sui libri di testo. Spero che attraverso le mie foto, riesca a raccontarvi quello che ho vissuto e la bellezza che ho visto”.