Cambogia: riflessioni ed Affetti Speciali

Qualcosa in Cambogia purtroppo non desta stupore come il Palazzo Reale, il fiume che scorre nella città, come la natura rigogliosa. Non desta stupore come sia possibile lasciare dei bambini negli istituti a causa della inerzia dei grandi.

Se è diritto dei bambini avere una famiglia e averla secondo regole e un diritto certo, è anche diritto dei bambini averla il prima possibile. Che sia quella biologica da cui sono stati allontanati o una famigli adottiva, le famiglie ci sono e attendono di abbracciare il loro bambino.

Lo stop delle adozioni fino al prossimo aprile 2012 porta molti problemi, in un  paese che sta avendo tanto supporto ma che giustamente nelle motivazione ma immotivato nei tempi, ha deciso questo stop e continua a chiudere le porte alle famiglie.

Oltre ai minori ci sono poi i ragazzi grandicelli, per cui il tempo dell’attesa sta finendo, non per aver trovato una soluzione al loro abbandono, ma perché non avranno più l’età per esser adottati.

Noi ci stupiamo e vogliamo trovare una soluzione perché possiamo stupirli, grandi e piccini, con Affetti Speciali. Questo è il nostro impegno.