Costretti a dormire per un mese in condizioni fatiscenti, nei corridoi, uno attaccato all’altro, e alimentati in modo inadeguato. È questa, evidentemente, l’accoglienza che lo Stato italiano riserva ai minori stranieri non accompagnati che sbarcano sulle coste siciliane.

Il deputato del Partito Democratico e coordinatore dell’intergruppo parlamentare sull’immigrazione Khalid Chaouki ha visitato nei giorni scorsi il centro per minori ricavato in una scuola dismessa di Augusta. E ne è uscito pieno di sdegno.

“La maggior parte dei bambini e dei ragazzi arriva dall’Eritrea – racconta Chaouki –, dall’Africa centrale e dall’Egitto. Sono circa 200, alcuni giovanissimi, completamente abbandonati a se stessi. A occuparsi di loro, solo un impiegato comunale con buona volontà, che fa da custode, e un volontario della protezione civile”.

All’interno di questo centro improvvisato, privo anche delle docce, i minori non svolgono alcuna attività e non ricevono assistenza medica, se non qualche visita saltuaria. Alcuni di loro, da quando sono qui, non sono ancora riusciti a contattare le proprie famiglie per comunicare almeno il proprio arrivo.

“è inaccettabile – afferma il parlamentare Pd – che questo sia il trattamento riservato ai minori: è un abbandono totale”.

“Chiederò un intervento immediato – conclude Chaouki – perché il governo si dia da fare per superare questa fase e trovare una collocazione umana e dignitosa a questi ragazzi. Quello che abbiamo visto è intollerabile”.

Fonte: Redattore Sociale