Cina: “ero fuori a raccogliere spazzatura e l’ho vista,lì,sdraiata in strada”

Una vera eroina, un simbolo di altruismo e bontà; è la storia di una donna cinese Lou  Xiaoing che ha trascorso gran parte della sua vità in stato di povertà e che, negli anni, ha salvato decine di bambini abbandonati per le strade di Jinhua.

Insieme a suo marito, morto 17 anni fa, Lou ha adottato quattro dei bambini orfani, mentre altri sono stati presi in custodia dalla famiglia della donna o da amici.

Ora, all’età di 88 anni, con i problemi al cuore e di insufficienza renale che ha, Lou, che ha cercato avanzi tra i bidoni della spazzatura per una vita intera, è stata finalmente accolta nella comunità dove trascorrerà gli ultimi istanti della sua vita.

Il tutto è iniziato quando ho trovato il primo orfano, una bambina, nel 1972 quando ero fuori a raccogliere spazzatura. Stava sdraiata tra la spazzatura per strada, abbandonata. Sarebbe morta se non l’avessimo salvata e portata con noi”.Guardarla  crescere e diventare più forte ci ha dato tanta felicità e ho capito di avere nutrire tanto amore per i bambini. Ho capito che se abbiamo la forza di raccogliere tra i rifiuti come non potremmo riciclare qualcosa di così importante come la vita umana”, ha aggiunto la donna. Lou, che ha una figlia biologica, da sola ha adottato il suo sesto bambino – un bambino che aveva trovato in un cassonetto – all’età di 82 anni.

“Anche se sono anziana non ho potuto semplicemente ignorare il bambino e lasciarlo morire nella spazzatura. Era così dolce e così bisognoso. Ho dovuto portarlo a casa con me”, riferendosi a suo figlio adottivo Qiling, che ora ha 7 anni. Una delle figlie adottate di Lou, Juju, Zhang, 33 anni, ha detto che nonostante l’estrema povertà della madre, ha sempre cercato di dare ai propri figli la migliore vita possibile.

Nonostante Lou ha perso quasi totalmente la capacità di parlare e muoversi, sta ancora pensando ai suoi amati figli. .“Non ho molti giorni di vita a disposizione, ma vorrei usarli per vedere Qiling andare a scuola. In questo modo, anche dopo che me ne andrò, non ci saranno rimpianti nella mia vita”, ha riferito a Xinuha dal suo letto d’ospedale.

La storia di Lou è un esempio di eroismo e di amore che ha fatto notizia in Cina, tanto che la gente della comunità di Lou si è fatta avanti per sostenere e promuovere la missione della sua vita.