Kit igienici, cure mediche e supporto psicologico: l’impegno medico reso possibile dal progetto “Adotta a distanza i bambini di un orfanotrofio” per garantire condizioni sanitarie sicure. Il caso di Anne

Il supporto sanitario agli orfanotrofi SODAS e FED continua a rappresentare una sfida cruciale. L’acquisto periodico di medicinali e kit igienici è svolto con regolarità, nonostante le difficoltà crescenti nel reperimento di alcuni prodotti, la cui disponibilità è in diminuzione. La gestione delle importazioni risulta particolarmente complessa, con commercianti sempre più riluttanti a rischiare trattative con un’amministrazione doganale instabile e imprevedibile.

Il caso della piccola Anne

Un’ispezione condotta dal medico del progetto ha portato al declassamento di nove prodotti farmaceutici scaduti, i quali saranno riacquistati entro la fine del mese. Inoltre, il medico ha affrontato il caso di Anne, ragazza ospite del centro SODAS, che lamentava prurito e mestruazioni prolungate. Dopo una serie di esami presso una clinica privata, le è stata diagnosticata una vulvite infettiva associata a una cisti funzionale dell’ovaio sinistro. Il trattamento, durato tre settimane, è stato seguito da tre visite di valutazione, al termine delle quali le condizioni della giovane risultano stabilizzate.

I kit per l’igiene

L’importanza della fornitura di kit per l’igiene emerge con forza, in particolare per le adolescenti, che necessitano di biancheria intima adeguata, reggiseni, secchi per il bagno e un trattamento efficace dell’acqua. Alla luce di questa esperienza, il medico di progetto, Dr Augustin, ha sottolineato alcune raccomandazioni fondamentali:

• Le ragazze ospitate nei centri sono ancora in fase di crescita e hanno bisogno di un ambiente sereno in cui possano esprimersi e ricevere un’educazione adeguata. L’equipe psico-sociale è chiamata a organizzare sessioni di ascolto e incontri educativi mirati.
• La persistenza di infezioni urogenitali può avere conseguenze gravi sulla salute futura delle ragazze, inclusi problemi di fertilità. È indispensabile garantire condizioni igieniche ottimali per tutti i bambini: servizi igienici adeguati, contenitori per il bagno personali, acqua trattata con aquatab per l’igiene intima e biancheria stirata prima dell’uso.
• Le recenti tensioni sociali nella città hanno causato un forte stress acuto, compromettendo la salute di bambini e adulti e aumentando il rischio di epidemie infettive. Per questo, l’equipe psicologica dovrà intensificare le attività di supporto per alleviare il trauma vissuto, nei limiti delle risorse disponibili. L’organizzazione di momenti ricreativi può contribuire al benessere psico-fisico dei bambini.

Come partecipare al progetto “Sostieni a distanza i bambini di un orfanotrofio della Repubblica Democratica del Congo”?

Dopo anni di guerra e mesi di disordini sempre più intensi, negli ultimi giorni la situazione a Goma, capoluogo della provincia del Nord Kivu, nella Repubblica Democratica del Congo, è degenerata, provocando una crisi umanitaria.
I ribelli del gruppo M23 hanno dichiarato di aver preso il controllo della città, dove si trovano gli orfanotrofi FED e Sodas con i quali collabora Amici dei Bambini.
La situazione è allarmante e le evoluzioni sono costanti.
Ora più che mai, i bambini di Goma hanno bisogno di tutti noi. Ecco quello che può fare per aiutarli.

E ricorda: ogni donazione ad Ai.Bi., comprese le Adozioni a Distanza, gode delle seguenti agevolazioni fiscali.

Anche questo progetto fa parte della campagna Emergenza Abbandono in Africa.