Repubblica Democratica del Congo. Installati nuovi servizi igienico-sanitari nell’orfanotrofio SODAS

Grazie ad Ai.Bi e al progetto finanziato dalla Provincia autonoma di Bolzano, nell’orfanotrofio SODAS a Goma ci sono nuovi servizi igienico-sanitari. Durante l’inaugurazione, tutti i bambini hanno ringraziato Amici dei Bambini, che non smette mai di prendersi cura di loro

Si è svolta sabato 25 febbraio l’inaugurazione ufficiale dei lavori di costruzione dei servizi igienico-sanitari presso l’orfanotrofio SODAS, in Repubblica Democratica del Congo. Grazie al progetto finanziato dalla Provincia Autonoma di Bolzano, Amici dei Bambini ha realizzato quattro toilette VIP (Ventilated Improved Pit), tre docce, un punto di lavaggio mani e una riserva d’acqua da 5mila litri alimentata da un sistema di raccolta dell’acqua piovana per uso domestico. Tale intervento si è svolto in complementarietà con i lavori realizzati nell’ambito del progetto finanziato dalla Commissione Adozioni Internazionali, ossia la costruzione di uno spazio ludico-ricreativo, il rinforzo della struttura esterna al centro e dei dormitori e l’installazione di un sistema di raccolta dell’acqua piovana e riserve d’acqua per cucina e refettorio.
All’inaugurazione hanno partecipato le autorità locali, la DIVAS (divisione affari sociali), alcuni rappresentanti religiosi e dei centri sanitari della zona, il presidente e l’equipe di Kimbilio, l’ingegnere dell’impresa di costruzioni, l’equipe e i minori che vivono presso l’istituto SODAS e quelli che vivono presso le famiglie di accoglienza

Le parole di ringraziamento dei bambini del SODAS

Ecco un estratto delle parole di ringraziamento dei bambini di SODAS:
“Conducevamo una vita indescrivibile e miserabile e venivamo privati dei nostri diritti legali nelle nostre diverse comunità, in particolare dell’istruzione, della protezione, del cibo e della salute. Di fronte alle molteplici sofferenze che stavamo vivendo, SODAS non ha incrociato le braccia e ha continuato a lottare per trovare sostenitori per noi. Grazie alla sua attività di advocacy, oggi abbiamo un partner importante: Ai.Bi., che ci sostiene dal 2020, prendendosi cura di noi in ogni modo. Amici dei Bambini si è spinta fino a migliorare le nostre condizioni abitative, rivestendo il nostro edificio con un bel vestito, costruendo servizi igienici, un refettorio e mettendo un cancello all’ingresso per la nostra sicurezza. Tutto ciò ci ha ridato una speranza a lungo perduta e ha portato alla nostra fioritura e al nostro sviluppo, che ci rende orgogliosi, invidiati e rispettati da tutti perché un tempo eravamo disprezzati“.

Le parole di ringraziamento del coordinatore di SODAS

Ecco un estratto delle parole di ringraziamento del coordinatore di SODAS:
“Desidero esprimere la gratitudine di SODAS per la fiducia che ci avete accordato attraverso la realizzazione di questo progetto, i cui risultati contribuiranno al rafforzamento e al miglioramento della qualità dell’assistenza ai bambini in situazioni difficili nella provincia del Nord Kivu, in particolare, e in quelle dell’RDC in generale. La realizzazione di questo progetto dimostra ancora una volta l’importanza della buona cooperazione tra l’Italia e il nostro Paese, la Repubblica Democratica del Congo»

I festeggiamenti durante la cerimonia

Nel corso dell’evento i bambini del SODAS hanno realizzato alcune scenette di ringraziamento e di sensibilizzazione sui diritti dei minori e i più grandi hanno fatto una dimostrazione delle loro capacità manuali apprese durante le attività di sartoria e produzione dei cesti.
L’inaugurazione si è svolta in un clima di festa: vi son stati canti e balli e la cerimonia si è conclusa con la consegna delle chiavi e il taglio del nastro di inaugurazione. Infine, la giornata è terminata con la condivisione di un pasto semplice a base di riso, fagioli e patate.
Ai.Bi, nella Repubblica Democratica del Congo, porta avanti tanti progetti per aiutare i minori e garantire loro cura, assistenza, protezione e supporto.
Chiunque può dare il suo contributo con una donazione una tantum, oppure aderendo al progetto Adotta a Distanza i bambini degli orfanotrofi del Congo.