Repubblica Democratica del Congo. Da orfano a imprenditore: la storia di Chikuru

Dagli orfanotrofi ai foyers di autonomia, fino all’indipendenza abitativa e lavorativa. Un percorso di formazione e di crescita personale che sta aiutando molti ragazzi e ragazze degli orfanotrofi in Congo. Tra di loro, Chikuru, che ha aperto un atelier di sartoria, un esempio per tanti altri

Il progetto di formazione professionale nei foyers di autonomia che Ai.Bi. sta portando avanti per aiutare le ragazze e i ragazzi a uscire dagli orfanotrofi del Congo e costruirsi un futuro, procede con risultati molto positivi.
Come previsto dall’assistente sociale, circa la metà dei giovani coinvolti nelle formazioni, incoraggiati anche dall’esempio di altri ragazzi che hanno raggiunto un’indipendenza lavorativa, hanno deciso di lasciare i foyers, hanno trovato alloggio e iniziato la vera autonomia abitativa.
La valutazione dell’assistente sociale è di estrema soddisfazione per il lavoro svolto. Entro la fine dell’anno probabilmente usciranno anche gli ultimi, dato che stanno già trovando opportunità lavorative.
Intanto il percorso formativo prosegue regolarmente entrando nella fase esclusivamente pratica per tutti quanti.

L’indipendenza di Chikuru, un esempio per tanti altri ragazzi

Chikuru è cresciuto fin da piccolo all’orfanotrofio per poi entrare in uno dei foyers di autonomia abitativa.
Da poco è uscito, ha una sua abitazione ed è indipendente.
Ha vissuto al Centro Fed fin da quando era neonato, dopo aver perso i genitori.
A causa della mancanza di una famiglia disponibile ad accoglierlo, ha raggiunto l’età adulta all’interno dell’orfanotrofio.
La sua situazione ha preoccupato molto il personale del centro, che si è trovato in difficoltà perché aveva perso ogni traccia della famiglia del bambino.
È così che Chikuru è entrato a far parte del gruppo di ragazzi accolti nei foyers per l’autonomia, dopo un buon periodo di sostegno da parte dell’équipe psicosociale di Kimbilio-Fed.
Chikuru sapeva già molto sul taglio e sul cucito, e così, con il kit che gli era stato dato, ha iniziato a cucire vestiti in un laboratorio locale dove ha guadagnato qualcosa per sopravvivere nei foyers insieme agli altri ragazzi.
Avendo raggiunto un buon livello, ha quindi deciso di iniziare a lavorare per conto proprio aprendo un atelier vicino a un mercato periferico di Goma, nel quartiere Mugunga.
Con i suoi risparmi ha acquistato alcune macchine da cucire di buona qualità, ha assunto un’altra persona e sta aiutando a formare altri due giovani del suo quartiere.
Chikuru è un vulcano, pieno di iniziative: nel tempo libero ha anche imparato a fare dolci, tra i quali delle ciambelle buonissime per i clienti in attesa nel suo piccolo atelier.
È il primo ragazzo che è uscito dai foyers per l’autonomia. Altri si stanno preparando, incoraggiati dal suo esempio e dalla possibilità di guadagnare qualcosa grazie ai primi lavoretti che riescono a svolgere grazie alle nuove competenze acquisite durante la formazione.

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