Ucraina. Grazie al progetto #BAMBINIxLAPACE consegnate apparecchiature mediche all’ospedale pediatrico di Uzhorod

Nell’ambito del progetto “Bambini per la pace – Intervento multisettoriale in Ucraina”, finanziato da AICS e realizzato da Ai.Bi. – Amici dei Bambini, sono stati consegnati all’ospedale pediatrico di Uzhorod alcuni importanti strumenti medici per migliorare la cura e l’assistenza dei pazienti

Da ormai più di un anno, come tutti sanno, la guerra in Ucraina non si ferma. E non si fermano le attività del progetto #BAMBINIxLAPACE che Ai.Bi. ha lanciato all’indomani dello scoppio del conflitto e che nel corso dei mesi ha via via implementato una serie di attività sia direttamente nel Paese, sia in Moldova e in Italia per l’accoglienza degli sfollati.
All’interno della parte dell’intervento condotto in Ucraina e reso possibile dai finanziamenti di AICS (Agenzia Italiana per la Cooperazione e lo Sviluppo), verso la metà di aprile è stato raggiunto un traguardo particolarmente importante e significativo: la consegna di nuove attrezzature specialistiche all’ospedale clinico pediatrico della città di Uzhhorod.

Un successo figlio del costante lavoro di monitoraggio del territorio

L’individuazione di questo obiettivo ha avuto una genesi particolare che vale la pena raccontare: gli interventi portati avanti da Ai.Bi. nell’ambito del progetto BAMBINIxLAPACE non solo portano aiuti e sostegni concreti nei confronti relativamente agli obiettivi iniziali individuati nel progetto, ma permettono anche di monitorare costantemente i bisogni della popolazione e venire a conoscenza di nuove necessità. Così è stato con l’ospedale di Uzhhorod, cittadina al confine con la Slovacchia nella quale allo scoppio della guerra, dopo 8 anni di permanenza a Kiev, è andato a vivere Giuseppe Chiorazzo, project manager di Ai.Bi. in Ucraina. “Qui – racconta – ho intercettato le richieste di un medico e professore dell’istituzione Lesia Mikhailovna che mi ha raccontato come il loro ospedale avesse bisogno di attrezzature e come, nonostante avesse scritto molte lettere e contattato alcuni possibili sponsor, non fosse riuscito a ottenere nulla”. L’essere entrato in contatto con le attività di Ai.Bi. ha rinnovato la speranza del dottore di poter ottenere un aiuto e, per questo, già nei mesi di gennaio e di febbraio 2023 è stata fatta una richiesta in tal senso.
Sulla base di questa, Amici dei Bambini, in accordo con AICS, ha valutato che, data l’assicurazione che gli obiettivi originari del progetto sarebbero comunque state raggiunti, sarebbe stato possibile riorganizzare parte del budget per dare una risposta ai bisogni e le difficoltà dell’ospedale di Uzhhorod. Questo, oggi, ha portato alla consegna delle nuove attrezzature: un nuovo broncoscopio video, che permette di condurre la broncoscopia per i bambini che si trovano in gravi condizioni in sala operatoria; un fibrogastroscopio, necessario per condurre esami protocollari per pazienti gastroenterologici; un nuovo analizzatore ematico automatico con il quale accelerare e aumentare la quantità e la qualità degli esami del sangue che si possono eseguire sui pazienti; un sistema mobile radiografico, che permette di effettuare radiografie direttamente nella camera dove si trova il paziente.
Un grande traguardo per migliorare la cura e l’assistenza ai bambini e a tutta la popolazione, raggiunto grazie agli sforzi di tante persone che da ormai molti mesi si spendono nel contesto del progetto “Bambini per la pace – Intervento multisettoriale in Ucraina” finanziato da AICS.

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Passano i mesi, ma non si fermano i bisogni delle donne, le mamme e le famiglie colpite dal conflitto in Ucraina. Chiunque può dare il suo contributo attraverso una donazione “una tantum” o sostenendo il progetto di adozione a distanza dei bambini e le famiglie ucraine, per dare continuità agli interventi che l’associazione compie ogni giorno nel contesto dell’iniziativa #BAMBINIXLAPACE.
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