volontario per l'infanzia abbandonata, una scelta che ti cambia la vita

Esiste qualcosa “di più concreto” che possa fare per difendere i bambini abbandonati?

Cara Ai.Bi.,
oggi vi scrivo per dirvi che…. Vorrei fare di più.
Sono padre di due gemellini di quattro anni che sono la gioia della mia vita ma sono sempre stato un volontario attivo in molte associazioni di volontariato. So con certezza che sarà a voi destinato il mio 5×1000, perché non posso sopportare l’idea che ci siano bambino abbandonati al mondo che non hanno mai avuto una famiglia.
Eppure… vorrei fare di più. Esiste qualcosa “di più concreto” che un lavoratore indaffarato come me possa fare per difendere tutti i bambini del mondo?

Marco

volontario per l'infanzia abbandonata, una scelta che ti cambia la vita

Carissimo Marco,
ogni volta che una voce si unisce al nostro coro, ci sentiamo più forti di prima e troviamo ulteriori motivazioni per continuare a lavorare duramente affinché ogni bambino al mondo sia finalmente abbracciato da una famiglia.

Il suo volerci destinare il 5×1000 è già un contributo fondamentale per portare avanti i nostri progetti in Italia e nel mondo ma c’è sicuramente dell’altro che potrà fare per i bambini abbandonati: attivare un’Adozione a Distanza.
L’importanza di questo gesto spesso non si comprende, lo si guarda come un semplice contributo economico che non restituisce nulla di tangibile ad un sostenitore.
L’Adozione a Distanza non è solo versare un contributo e ricevere fotografie o letterine, che sono comunque uno dei punti di contatto che ci sono tra il sostenitore e il bambino (oltre alla possibilità, ci teniamo a sottolinearlo, di poter organizzare un incontro su Skype e, perché no, un domani, fare visita al bambino sostenuto nel suo Paese!).
L’Adozione a Distanza è quella grande storia d’amore che consente ad un bambino di cambiare un futuro che sembra già scritto: in sede ci arrivano tantissime storie da tutti gli istituti del mondo, molte di queste particolarmente traumatiche, che raccontano di bambini vittime di abusi, maltrattamenti; molti sono rimasti orfani a causa di guerre, siccità, carestie e sono rimasti soli, ai margini della società e delle strade.
Le loro storie ci fanno arrabbiare, piuttosto che intristire; perché l’Adozione a Distanza è l’unico strumento che abbiamo per tentare di alleviare il loro presente difficile, scaturente da un passato traumatico.

Non c’è niente di più concreto che possa fare, se non assicurare a un bambino una nuova vita e un futuro migliore.

 

Staff Ai.Bi.