Fame di Mamma. Dalla aiuola alla tavola, ma sempre in condivisione  

Il personale delle comunità mamma-bambino ha coinvolto gli ospiti, grandi e piccini, di seguire tutte le fasi della coltivazione e della trasformazione del basilico, un’attività che ha richiesto cura, pazienza e condivisione

Tra le molte attività proposte all’interno delle comunità mamma-bambino, sostenute dal progetto Fame di Mamma, il personale Ai.Bi. ha pensato di coinvolgere gli ospiti nella coltivazione di alcune piante di basilico in una delle aiole della struttura.
È stato insegnato ai bambini e alle mamma quali sono le fasi fondamentali e quello che dovevano fare per prendersene cura.
Le piante sono cresciute e hanno prodotto delle bellissime foglie.

La raccolta e la preparazione

A causa del clima caldo, la raccolta è stata spostata a ottobre.
Il basilico è stato lavato, asciugato e sminuzzato. Seguendo la ricetta, sono stati aggiunti gli ingredienti: olio, pinoli, formaggio.
Così gli ospiti della comunità hanno preparato il pesto nella versione senza aglio.

Il senso della condivisione

Queste attività oltre che essere molto apprezzate dai bambini, hanno una grande importanza per il loro grande valore educativo. Esattamente come il momento della preparazione delle pietanze insieme, un’attività di grande condivisione e che diverte molto sia i grandi sia i bambini.
Infine, il sapore e la soddisfazione di una pasta, condita con il pesto fatto in casa con la collaborazione di tutti, non hanno prezzo.
La cena è trascorsa felicemente fra risate e forchettate di pasta verde, lo stesso colore di Shrek, il film che è stato visto dopo la cena, mantenendo così una certa coerenza cromatica per tutta la serata.

Un’Adozione a Distanza in Italia

Sostieni anche tu le attività del progetto Fame di Mamma, che Ai.Bi. porta avanti in Italia, a sostegno delle strutture che ospitano: i minori in comunità familiari, i bambini con le loro madri nelle comunità mamma- bambino e negli alloggi per l’autonomia e gli adolescenti in necessità. Puoi farlo con un contributo di appena 10 euro al mese, aderendo al progetto “Adotta a distanza una famiglia in Italia”. Scopri come fare QUI.
E ricorda: le Adozioni a Distanza di Ai.Bi. godono delle seguenti agevolazioni fiscali