Fame di Mamma. Un confine di speranza: partire per l’Italia, in cerca di un nuovo inizio

Attraversando la Serbia, l’Ungheria e la Slovenia, è giunto infine in Italia, a Bolzano. Ogni cosa gli appariva nuova: sentiva di essere davanti alla soglia di una vita completamente diversa. Leggi la storia di Dardan

Dardan è nato a Tirana, in Albania, dove ha vissuto fino ai 15 anni con i genitori e il fratello. Ha frequentato la scuola per nove anni, ma lo studio non è mai stato la sua passione. Così, non appena si è presentata l’occasione, ha iniziato a lavorare come cameriere. Ha proseguito in questo modo per due anni, mettendo da parte ogni guadagno, con un solo obiettivo in mente: partire per l’Italia, in cerca di un nuovo inizio. In Albania, infatti, sentiva di non avere più nulla, trovando solo povertà e sogni infranti.

L’addio ai genitori e l’inizio del viaggio

Il 23 marzo 2024 è arrivato il giorno dell’addio ai genitori. “È stato difficile, ci siamo abbracciati a lungo e il loro sguardo era pieno di preoccupazione e amore, ma io ero pieno di sogni e il cuore colmo di aspettative per un futuro migliore.” Racconta il ragazzo.
Attraversando la Serbia, l’Ungheria e la Slovenia, è giunto infine in Italia, a Bolzano. Ogni cosa gli appariva nuova: confini, lingua, persone, emozioni. Sentiva di essere davanti alla soglia di una vita completamente diversa.

Il futuro di Dardan

Oggi, vive in una comunità a Vaiano Cremasco, dove segue un corso di alfabetizzazione per imparare l’italiano. Consapevole di quanto sia importante la lingua per costruire il suo futuro, si impegna al massimo. Due volte a settimana, va ad aiutare durante gli allenamenti di calcio dei bambini a Monte Cremasco, un modo per sentirsi utile e fare esperienza. Tuttavia, confessa che la realtà non è così semplice come l’aveva immaginata. A volte, le speranze che l’hanno spinto a intraprendere il viaggio si affievoliscono sotto il peso delle difficoltà.
Ma Dardan non smette di sognare. Desidera ancora poter frequentare una scuola professionale e, un giorno, diventare idraulico o meccanico. Continua a credere che il futuro che in Albania sembrava lontano possa diventare realtà.

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