Festa della Mamma. Maria e Lucia: un lavoro, una casa e la riscoperta di cosa significa essere mamme

Con i regali solidali di Ai.Bi. per la Festa della Mamma puoi essere anche tu partecipe della rinascita delle mamme ospiti nelle comunità di accoglienza. Scegli tra tshirt, mug e shopping bag: testimonial di eccezione la blogger Rossella Migliaccio

 Maria (nome di fantasia) è una mamma di 40 anni che arriva con la sua bambina Giulia (nome di fantasia) di 4 anni nella Family House più di un anno fa, allontanandosi da una realtà domestica di violenze e trovando nell’associazione un aiuto concreto. Viene prima ospitata in un alloggio di semiautonomia e, successivamente, in uno di alta autonomia, intraprendendo parallelamente un percorso di ricostruzione personale e professionale grazie al quale ha trovato un lavoro in regola a tempo indeterminato e un permesso di soggiorno a lungo termine. Ha fatto richiesta, inoltre, per una casa popolare nella quale poter vivere con la piccola Giulia.

Festa della Mamma: storie di donne che ce la mettono tutta

Per ogni storia a lieto fine, però, ce n’è anche sempre una nuova che inizia, come quella della giovane mamma Lucia (nome di fantasia) di 22 anni che insieme alla piccola Clara (nome di fantasia), di appena 1 mese, è accolta nella comunità mamma-bambino di Ai.Bi. Il team di educatori e psicologi sta avviando per lei un percorso di valutazione e osservazione finalizzato al recupero personale per aiutarla nella disintossicazione dalla dipendenza da sostanze stupefacenti e nel recupero del rapporto “madre-figlia”. L’obiettivo finale è quello di permettere a Lucia di potersi prendere autonomamente cura della sua bambina.

Queste sono solo due delle tante mamme che costantemente vengono accolte nelle 13 strutture di accoglienza mamma-bambino di Ai.Bi. dislocate in tutta la Lombardia e che al momento ospitano ben 22 mamme con 34 bambini dagli 0 ai 14 anni

 

La Festa della Mamma è una “Mamma per la Vita”

A loro si rivolge “Mamma per la Vita” l’iniziativa di raccolta fondi che Ai.Bi ha lanciato per la Festa della Mamma, ideando una linea di t-shirt, tazze e shopping bag con un’illustrazione realizzata ad hoc: una mamma che con il suo bambino in braccio disegna idealmente un cuore. La linea di prodotti è acquistabile esclusivamente sul sito della Fondazione di Ai.Bi. da oggi e per tutto il mese di maggio.

I fondi raccolti vanno a sostegno di “Fame di Mamma”: la campagna di Amici dei Bambini e la cooperativa AIBC per dire basta all’abbandono in Italia e garantire a ogni bambino una vita in famiglia e a ogni mamma o famiglia in difficoltà un adeguato sostegno e accompagnamento per potersi prendere cura dei propri figli. Fame di mamma sostiene i Centri Servizi alla Famiglia “Pan di Zucchero” attivi sul territorio italiano e ben 12 comunità d’accoglienza: comunità e appartamenti di semi e alta autonomia per mamme in situazione di fragilità insieme ai loro figli, case di accoglienza per adolescenti e minori stranieri non accompagnati e la Family House, un’eccellenza nel campo dell’accoglienza.
L’intento concreto dell’iniziativa “Mamma per la Vita” è quello di raccogliere fondi per l’acquisto di un pulmino necessario alla Family House per proseguire al meglio nella sua opera di sostegno alle mamme in situazione di fragilità accolte insieme ai loro bambini. La Family House è un servizio unico in Italia: una struttura dove la ferita dell’abbandono viene prevenuta e curata; una casa dove il dolore viene accolto, capito, lenito, aiutato a guarire; un intervento che mette al centro la salute del cuore e dell’anima, del bambino e della famiglia.

“Aiutare una mamma in situazione di fragilità – dice Valentina Bresciani, responsabile delle strutture di accoglienza di Aibc – significa far rinascere una donna felice di abbracciare i propri bambini e poter assumere pienamente il ruolo genitoriale ed è per questo che all’interno delle nostre strutture di accoglienza si presta una particolare attenzione alla figura della mamma, andando a lavorare su tre livelli: il suo essere donna, il suo essere madre e la relazione con il proprio figlio”.

Rossella Migliaccio, testimonial d’eccezione per la Festa della Mamma firmata Ai.Bi.

Questa campagna nazionale si fregia di una testimonial d’eccezione: Rossella Migliaccio, imprenditrice, autrice di “Armocromia” ed esperta di immagine, fondatrice di Italian Image Institute (primo istituto in Italia dedicato alla consulenza di immagine).
Rossella Migliaccio sostiene la campagna prestando la sua immagine per promuovere il progetto per tutta la durata della campagna con azioni di comunicazione che la vedranno coinvolta in prima persona anche sui suoi canali social.
Come è successo già domenica 25 aprile, quando Rossella ha lanciato un appello/stories sul proprio canale IG in cui ha esortato i suoi follower ad acquistare la t-shirt, la mug o la shopping bag di Ai.Bi così da sostenere il progetto.

E tu cosa aspetti? Hai già pensato cosa regalare alla tua mamma? Con Ai.Bi il tuo regalo varrà doppio: farai felice la tua mamma e ne aiuterai tante altre in difficoltà.

Vai sul sito della Fondazione di Ai.Bi. e scegli il tuo regalo. La Festa della Mamma (9 maggio) è vicina…