Africa Emergenza Abbandono. Ghana. Inaugurata la clinica che accoglie bambini abbandonati

Quando l’inaugurazione di una clinica per la salute aperta in un orfanotrofio diventa occasione per ricordare il diritto dei bambini abbandonati a vivere in una famiglia

L’orfanotrofio è un luogo che nessuno vorrebbe mai incontrare nella propria vita.
E per quanto le istituzioni pubbliche e gli enti privati possano costruirli bene, gestirli al meglio, abbellirli e renderli accoglienti, in nessun modo potranno essere paragonati a vivere in una famiglia.
Eppure, per tanti bambini abbandonati che una famiglia non ce l’hanno (o non ce l’hanno ancora… è quello che si spera sempre), l’orfanotrofio è ciò che più si avvicina a una casa. Ecco perché è una gran bella notizia quella dell’inaugurazione della Clinica Liana Bachand, conosciuta anche come Clinica Royal Seed, dal nome dell’istituto nei cui locali trova spazio, quel Royal Seed Home con il quale Amici dei Bambini collabora e a cui fornisce supporto per assistere nel migliore dei modi i minori che temporaneamente vivono qui.

Una clinica in un istituto che accoglie bambini abbandonati

La Clinica Liana Bachand è stata pensata per migliorare la vita dei bambini ospiti, ma serve anche le comunità circostanti, che non possono fare riferimento a strutture adeguate e specializzate nei dintorni. Ha lo scopo di fornire servizi sanitari essenziali e supporto alla salute sia dei bambini accolti, sia dei locali residenti. Le prestazioni sono erogate dalla Pentecost University, i cui studenti hanno l’opportunità di affiancare quelli del College of Health and Human Services della Saginaw Valley State University, negli Stati Uniti, acquisendo esperienza pratica nella cura e l’assistenza,

Occasione speciale per ricordare il dramma della vita in orfanotrofio

La cerimonia di inaugurazione è stata un momento importante di scambio e promesse di migliorare la collaborazione, per il bene supremo della salute, in un Paese che soffre ancora molto per via di un sistema sanitario incentrato sull’assistenza privata tramite assicurazioni, troppo costose per gran parte della popolazione, specie quella che vive nelle campagne e nei villaggi rurali disseminati nella vasta regione Central Accra.
La festa è stato altresì un momento per ricordare che i bambini ospiti hanno anche loro diritto a un’assistenza medica efficiente e che garantisca la salute, mentre per lo staff di Amici dei Bambini è stata una nuova occasione per ribadire il valore della vita di questi piccoli, che necessitano innanzitutto di ritornare nelle loro famiglie, ma che, nel frattempo, vanno supportati e accompagnati adeguatamente con tutta l’attenzione possibile.
All’evento, ripreso anche da alcuni media locali, hanno assistito diversi dipendenti e studenti della Pentecost University in Ghana e della Saginaw Valley State University. Naturalmente, erano presenti anche lo staff e i bambini del Royal Seed Home, che ben conoscono il valore di avere accanto persone capaci di prendersi cura di loro.

Africa. Emergenza Abbandono in Ghana

Ai.Bi. ha lanciato, nell’Africa Sub-Sahariana, una campagna regionale di contrasto all’abbandono che coinvolge, oltre al Ghana, altri tre paesi nei quali l’emergenza abbandono è drammatica: Repubblica Democratica del CongoRepubblica del Congo (Congo Brazzaville) e Burundi. Con il tuo sostegno, potremo garantire a quanti più minori possibile accolti dagli orfanotrofi, assistenza, cibo, cure e, soprattutto, la fiducia in un futuro differente. Che ancora è possibile! Sostieni anche tu la campagna “Africa. Emergenza Abbandono in Ghana”.

Ogni donazione gode delle seguenti agevolazioni fiscali.