Ghana. Ottimo successo per il workshop di training organizzato da Ai.Bi. per il personale degli orfanotrofi

Si è svolto con grande soddisfazione, presso l’orfanotrofio OSU di Accra, il training-workshop per il personale del Dipartimento del Social Welfare organizzato nell’ambito del progetto CAI

Nel mese di marzo si è svolto un importante momenti di training e di formazione inserito nel contesto delle azioni previste per il miglioramento qualitativo del sistema di accoglienza di bambine e bambini in stato di vulnerabilità.
Tra i partecipanti al workshop organizzato da Ai.Bi. in collaborazione con il DSW ad Osu-Accra, nel contesto del progetto “HOME – GHana, COsta d’Avorio, Sierra Leone di cui Ai.Bi. è responsabile delle attività in Ghana, ci sono stati i dipendenti del Dipartimento del Social Welfare (benessere sociale) di diverse unità: risorse umane, benessere famiglia e bambini (childand family welfare), scuola per gli assistenti sociali e altri.

Un momento di confronto e di condivisione

Si è trattato di un momento molto importante e riuscito, che ha offerto agli operatori, oltre a un utile sviluppo delle loro competenze, una preziosa opportunità di confronto, stando insieme al di là delle ordinarie attività di lavoro.
Durante la giornata di apertura è intervenuto Felix Logah, il preside della facoltà, per dare il suo benvenuto; mentre a chiudere il programma è stata la direttrice dell’Osu Children’s Home Yvonne Norman.
Tra gli argomenti affrontati, le procedure operative standard, i regolamenti e i documenti sulla protezione dell’infanzia e sulle attività di riforma dell’assistenza.
Come riportato nella lettera d’invito, inoltre, a tutti i partecipanti era stato chiesto di portare un caso di studio relativo al loro lavoro sul campo, che fosse in relazione ai bambini sospettati di essere maltrattati o vittime di abusi.

“Abbiamo seminato… Speriamo che siano i bambini del Ghana a raccogliere i frutti”

I feedback dei partecipanti sono stati molto positivi: tutti hanno ritenuto utile questo training e si sono augurati che possano esserci altri momenti di questo tipo anche in futuro.
Grande anche la soddisfazione di Ai.Bi. che ha curato l’organizzazione del tutto: “Abbiamo seminato – ha detto Moira Nardoni, la cooperante di Ai.Bi. in Ghana. Forse non spetterà a noi il raccolto, ma ci auguriamo che saranno le bambine e i bambini del Ghana e le loro famiglie a raccoglierne i frutti.”

Chiunque può contribuire a sostenere le attività che Ai.Bi. porta avanti in Ghana, sia attraverso una donazione una tantum, sia attivando un’Adozione a Distanza per i bambini degli orfanotrofi del Paese con i quali l’Associazione collabora.