Haiti. Il grido di allarme dell’ IBESR “ I minori accolti nei 754 orfanotrofi del Paese sono 25.813 e vivono in condizioni inadatte”

La popolazione  di Haiti supera di poco i 10 milioni,e sono quasi 26 mila i minori accolti negli istituti ,che versano , secondo l’ IBESR in una situazione “catastrofica e preoccupante”. Infatti su 754 istituti  solo 35 soddisfano i criteri di tutela

Haiti. L’IBESR (Istituto per la previdenza sociale e la ricerca e autorità centrale per le adozioni internazionali), nel corso di una conferenza stampa dell’11 ottobre, ha reso noto un rapporto “allarmante” e preoccupante sulla situazione delle strutture di accoglienza per minori del Paese.

Su un totale di 754 case per bambini solo 35 soddisfano i requisiti di protezione stabiliti dal decreto del 1971 sull’operatività degli orfanotrofi è l’allarme lanciato dalla direttrice dell’IBESR, Arielle Jeanty Villedrouin,.  Solo il 4,64% degli istituti presenti nel Paese soddisfa i requisiti richiesti, rientrando nella categoria (“verde”) che possono richiedere l’accreditamento operativo per il biennio 2018-2020.

Su “25.813 bambini tra cui 12.292 ragazze e 13.521 ragazzi” accolti negli orfanotrofi haitiani “sono più di 24.600 i bambini che vivono in condizioni inadatte, difficili o addirittura catastrofiche” si legge nel rapporto dell’IBESR.

139 istituti (categoria gialla), pari al 18,44% del totale, rispettano solo parzialmente gli standard richiesti e dovranno, pertanto, adeguarsi per poter ottenere la certificazione operativa.  Ben 398 istituti, pari ad oltre il 53% del totale, saranno chiusi in quanto – secondo l’IBESR – “rappresentano un attacco al superiore interesse dei minori accolti  e ostacolano il loro sviluppo integrale e armonioso“.
A fronte di una situazione “catastrofica e preoccupante”, l’IBESR ha informato che saranno adottate misure drastiche, riportate in un Documento di Linee Guida reso noto nel corso della conferenza. Sempre secondo i dati diffusi dall’IBERS, saranno sottoposti ad un provvedimento giudiziario 17 istituti non registrati che hanno rifiutato di sottoporsi ai controlli dell’autorità haitiana e  161 centri ubicati in località non note saranno indagati e verificati.

A fronte della preoccupante situazione degli orfanotrofi haitiani e Nel rispetto dei principi di sussidiarietà e del miglior interesse del bambino, l’IBERS  ha annunciato forti decisioni affinchè venga garantita la protezione e tutela dei minori accolti.

Ai.Bi. è uno dei 49 enti  stranieri, di cui 7 italiani, autorizzati a operare per le adozioni internazionali sul Paese per il biennio 2019 – 2020.  Ad oggi sono 6 le coppie adottive accompagnate all’incontro con i loro figli (8 bambini adottati nel periodo 2017-2018) e 4 le coppie adottive abbinate a minori haitiani, 3 quelle in attese di abbinamento e 1 in preparazione documenti.

Per maggior informazioni sull’iter adottivo haitiano e requisiti richieste alle coppie adottive è possibile consultare la pagina dedicata Adozioni Haiti

FONTE: Haititweets.com