Il dono dell’adozione con gli occhi dei bambini.Jamien “Mio fratello mangia sempre patatine, ecco perché ha l’epatite P !”

jamien“Mio fratello mangia sempre patatine, ecco perché ha l’epatite P!”. In casa Paggi, a Recanati, il primo ad aver sdrammatizzato sul bisogno speciale di Shun Li è stato proprio il fratello Jamien, 8 anni, anche lui cinese di nascita. Shun Li, 3 anni, è arrivato in Italia la scorsa estate da Xi’An e da allora ha dimostrato sempre di essere una buona forchetta.

“Fortunatamente l’epatite B di Shun Li si sta negativizzando” dice mamma Franca che insieme a papà Francesco non si sono mai allarmati rispetto all’adozione di bambini ‘special needs’.

Nemmeno anni fa, alla loro prima adozione: Jamien era affetto da una labio palatoschisi complessa, che ha richiesto alcuni interventi chirurgici, ma la serenità e l’accoglienza di Franca e Francesco hanno sempre vinto ogni difficoltà. Non si tratta di frasi di convenienza: chi scrive ha raccontato la storia della famiglia Paggi all’interno del libro “Figli in attesa” (Ancora editore, link a Aibi shop) alla quale rimandiamo per leggere non soltanto altre storie di bambini e famiglie special needs ma anche per conoscere l’esuberanza di Jamien fin dal primo incontro con mamma e papà.

“Io sono un re! – dice Jamien, il cui nome significa ‘ottima incoronazione’ – mio fratello è un fiume!” in quanto “tutto scorre” è il significato del nome di Shun Li. “Per Jamien il fratellino è stato un gran dono – dicono i Paggi, che volentieri tornano a condividere la loro storia diadozione per #iosonoundono – : lo ha desiderato, chiesto e aspettato insieme a noi. Nel corso di quest’anno ha imparato ad accogliere il fratello e oggi non potrebbe vivere senza di lui. Oggi sono affiatatissimi, molto legati: certo, litigano, come tutti i fratelli!”.

Jamien era stato preparato all’arrivo del fratello, con il quale ha in comune l’esperienza dell’abbandono: la sensibilità di Jamien è tale che oggi ringrazia i genitori per avergli donato Shun Li con un’altra adozione. Racconta Franca: “Qualche giorno fa mi ha detto: mamma, non sarebbe stata la stessa vita, senza Shun Li!”

Jamien, che ama il basket, a settembre andrà in terza elementare mentre  Shun Li alla scuola materna. “Non abbiamo mai avuto problemi con l’inserimento a scuola, né con Jamien né con Shun Li che ha frequentato l’asilo nido per alcuni mesi dopo il ritorno dalla Cina – prosegue Franca – : vanno nello stesso istituto e Shun Li avrà la stessa maestra che ha avuto il fratello”.

Jamien è in partenza per un ritiro sportivo con la squadra di basket a Norcia, prima dell’inizio della scuola: si prospetta per lui un periodo di divertimento mentre Shun Li per qualche giorno sarà il reuccio di casa. “Volete sapere l’ultima? – conclude mamma Franca – Per prepararsi a 4 giorni lontano da noi, da solo, ha voluto fare ‘allenamento’: ha chiesto di andare 4 giorni dalla zia a Senigallia e così è da sabato che non lo vediamo!”