affido, Cristina Riccardi nella Consulta che consiglierà la Garante per l'Infanzia

Insediata la Consulta nazionale delle associazioni e delle organizzazioni. Riccardi (Ai.Bi.) membro del Tavolo Nazionale Affido

Il primo incontro a Roma dell’organismo di consultazione dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza (Agia) ha sancito anche un nuovo ruolo dell’ente, che per l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, Filomena Albano, “vorremmo diventasse sempre più organo di supporto dell’azione dell’Autorità e interlocutore di riferimento da coinvolgere su specifiche questioni, anche estemporanee e non preventivabili”

Per Cristina Riccardi, “Ai.Bi. si farà portavoce dei bisogni di tutti i bambini temporaneamente allontanati dalla famiglia d’origine” e lo farà, insieme con gli altri membri nominati “oltre gli aspetti strettamente istituzionali”

affido, Cristina Riccardi nella Consulta che consiglierà la Garante per l'InfanziaPrima riunione della Consulta nazionale delle associazioni e delle organizzazioni, che si è appena insediata nella sua nuova composizione e si occuperà tra i vari temi anche dell’affido familiare. Nuovo anche il ruolo dell’organismo di consultazione dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza (Agia) che, come ha spiegato in apertura dei lavori la Garante Filomena Albano, “vorremmo diventasse sempre più organo di supporto dell’azione dell’Autorità e interlocutore di riferimento da coinvolgere su specifiche questioni, anche estemporanee e non preventivabili, così da valorizzare il tesoro di esperienze e di conoscenze di cui ciascun componente è portatore e il ruolo stesso della Consulta, quale strumento di partecipazione della società civile”. Un organo di consulenza a tutti gli effetti, a cui l’Autorità garante potrà chiedere di esprimere pareri ed effettuare analisi, che sarà operativo fino al prossimo 31 dicembre. Lo specifica una nota dell’Agia.
All’interno dell’organismo entra anche Cristina Riccardi di Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini, come membro designato dal Tavolo Nazionale Affido. Una novità significativa, che vede Amici dei Bambini poter offrire il proprio contributo, insieme agli altri componenti designati dal medesimo Tavolo (4), oltre a quelli indicati dal Coordinamento Gruppo CRC (4) e dal PIDIDA (4) e, infine da quanti sono stati indicati dall’Associazione Italiana dei Magistrati per i Minorenni e per laFamiglia (2) e dal Coordinamento Nazionale Comunità per i Minori (2).
La Consulta – sottolinea Riccardi – rappresenta un tavolo molto importante di condivisione tra chi ha un ruolo di indirizzo delle politiche e chi ogni giorno lavora con e per i minori. Ai.Bi., in rappresentanza del Tavolo Nazionale Affido con altre tre organizzazioni, si farà portavoce dei bisogni di tutti i bambini temporaneamente allontanati dalla famiglia d’origine. La dott.ssa Albano ha chiesto ad ognuno di noi lo specifico ambito di esperienza, per creare una vero luogo di consultazione che vada oltre gli aspetti strettamente istituzionali, ma possa essere una forza in grado di agire anche sulle estemporaneità: una svolta importante per il ruolo di questa Consulta”.
Due i temi che l’organismo sarà chiamato ad approfondire nel corso dell’anno: inclusione e partecipazione dei minorenni migranti di seconda generazione – in particolare dal punto di vista delle bambine e delle ragazze – e il diritto al gioco e allo sport dei bambini con disabilità. Per studiare ed esaminare le due tematiche individuate, nei prossimi giorni saranno costituiti due gruppi di lavoro, composti da rappresentanti delle associazioni e delle organizzazioni riunite all’interno della Consulta e integrati con esperti designati dall’Autorità garante.