Italia. Fame di mamma. “Era la prima volta che toccavano la neve”

La prima vacanza sulla neve con i ragazzi della comunità educativa “Casa di Pinocchio”: con la condivisione del “bello”, si ritrova la piacevolezza dello stare insieme, anche per chi non ha una famiglia vicino a sé. Sostieni il progetto “Fame di mamma” con un’Adozione a Distanza

Qualche giorno di festa ed è nata l’occasione di trascorrere insieme un po’ di tempo in montagna, a Cusio (BG).

Chiediamo a Ivan, 17 anni, come è andata: “Quando i nostri educatori ci hanno confermato che saremmo andati a trascorrere qualche giorno in montagna abbiamo iniziato ad essere molto contenti ed elettrizzati!”.

Alessandro, educatore, ci conferma che “i ragazzi erano entusiasti di preparare le loro valigie e di riordinare le camere prima della partenza”. D’altronde viaggiare è una delle attività che più sono mancate a tutti nel periodo di pandemia.

Siamo stati ospitati da don Natale che è stato molto gentile con noi, raccontandoci quante cose belle avremmo potuto vedere in val Brembana- afferma il coordinatore Donato – Al di là del paesaggio e delle bellezze naturalistiche, per la maggior parte dei ragazzi era la prima volta che toccavano la neve. Certo, quest’anno non ha nevicato molto ma l’escursione ai piani del Monte Avaro, oltre i 2000 mt, è stata molto bella perché era tutto imbiancato”.

Dopo infinite discese con i bob, tutti i pomeriggi terminavamo la giornata riscaldandoci con una buona cioccolata calda. Molto bello anche trascorrere la sera in compagnia, giocando a carte e a diversi giochi in scatola!

Queste esperienze rafforzano i legami tra i ragazzi e i loro educatori; attraverso la condivisione del “bello”, si ritrova la piacevolezza di stare insieme.

Anche la neve, sempre più difficile da vedere nelle nostre città, ha avuto un ruolo importante; ogni spigolosità viene arrotondata o addirittura coperta del tutto, lasciando ai nostri occhi uno spazio di serenità.

Un’Adozione a Distanza in Italia

Anche le attività di Casa Pinocchio, come tutte le iniziative che, grazie al progetto Fame di Mamma, Ai.Bi. porta avanti in Italia, a sostegno delle strutture che ospitano: i minori in comunità familiari, i bambini con le loro madri nelle comunità mamma- bambino e negli alloggi per l’autonomia e gli adolescenti in necessità, possono essere sostenute con un contributo di appena 10 euro al mese, aderendo al progetto “Adotta a distanza un famiglia in Italia”. Scopri come fare QUI.
E ricorda: le Adozioni a Distanza di Ai.Bi. godono delle seguenti agevolazioni fiscali