Kenya. 6 bambini dell’orfanotrofio Shelter, sono stati reinseriti in famiglia, grazie all’Adozione a Distanza

Una volta che la situazione in famiglia migliori ed Ai.Bi., attraverso l’Adozione a Distanza, possa sostenere le spese dell’educazione dei piccoli, il reinserimento diventa davvero possibile!

Questa settimana, gli operatori di Ai.Bi. Kenya, hanno fatto visita ai bambini dell’orfanotrofio Shelter, nella Contea di Kajado.

C’era da organizzare assieme all’assistente sociale di Ai.Bi., Agnes, il reinserimento familiare di 6 bambini. Una bellissima notizia che avverrà davvero a breve, prima delle festività natalizie. Lo Staff di Ai.Bi. aveva già seguito tutta la fase di preparazione sia dei minori che delle famiglie a questo evento. 

 Finalmente, il personale dell’orfanotrofio Shelter ha iniziato a capire l’importanza del reinserimento familiare per i bambini ospiti della struttura e ha cominciato a collaborare fattivamente con lo staff Ai.Bi. Sono stati infatti, già individuati almeno altri 5 bambini da reinserire nel corso del 2022.  Ai.Bi. oggi sostiene 53 dei 138 bambini e ragazzi che sono ospitati all’orfanotrofio Shelter.

 Kenya. L’importanza del reinserimento in famiglia!

Il reinserimento in famiglia dei piccoli ospiti dell’orfanotrofio Shelter è davvero importante per garantire ai bambini il diritto di crescere in famiglia. Certo, non sempre ciò è possibile. I 6 minori che saranno reinseriti prima di Natale, come quelli che saranno reintegrati in famiglia l’anno prossimo sono vittime di un abbandono dovuto a motivi di estrema povertà e non ad altre più gravi ragioni come maltrattamenti o abusi ecc.

Pertanto, una volta che la situazione in famiglia (genitori, monoparentale, parente prossimo) migliori leggermente ed Ai.Bi., attraverso il prezioso aiuto dell’Adozione a Distanza, possa sostenere le spese dell’educazione dei piccoli, il reinserimento diventa davvero possibile.

La domanda, quindi, sorge spontanea: e per tutti quelli che non sono in questa situazione? Ossia una buona parte dei bambini che sono negli Istituti?

È del tutto evidente che, allo stato delle cose, l’orfanotrofio rappresenta, in molti casi, ancora “l’interesse primario del bambino”. Se il Kenya non decida di aumentare in maniera considerevole gli affidi e le adozioni Nazionali e non riapra, grazie alla nuova legge sulla tutela e cura dei minori, alle Adozioni Internazionali, sarà molto difficile pensare di chiudere tutti gli orfanotrofi nel giro di qualche anno, come vorrebbe il Governo attuale attraverso il Ministero degli Affari Sociali.

 Per questa complessità di situazioni lo staff di Ai.Bi. in Kenya, ha pensato, di preparare un “Position Paper” sul reinserimento familiare, fornito di dati e considerazioni da lanciare nel Paese africano, per favorire l’apertura di un dibattito.

Chiunque può sostenere il lavoro che Ai.Bi. porta avanti in Kenya: con una donazione libera oppure, per chi desideri dare continuità al suo sostegno, attivando un’Adozione a Distanza per gli orfanotrofi del Kenya.