Kenya. Accoglienza e reinserimento: le parole d’ordine dell’orfanotrofio Shelter

Grazie ai progetti portati avanti da Ai.Bi. in Kenya, insieme a Elektrovent, i minori che vengono accolti in orfanotrofio hanno la possibilità di reinserirsi nei contesti familiari

Tra i progetti portati avanti da Amici dei Bambini in Kenya con Elektrovent, in collaborazione con l’orfanotrofio Shelter, ci sono l’accoglienza e il reintegro dei minori vulnerabili.

Sono stati scelti venti bambini dell’orfanotrofio, partner di Ai.Bi. in Kenya, per iniziare il lavoro di reinserimento familiare. A seguito delle evidenti carenze emerse nella preparazione delle famiglie e degli stessi bambini ad affrontare il reinserimento, si è pensato ad un vero rafforzamento della formazione e di un accompagnamento psico-sociale. Infatti, a breve inizieranno alcuni incontri di formazione e Amici dei Bambini ed Elektrovent sono pienamente soddisfatti del modo in cui il partner Shelter sta affrontando il progetto.

I lavori nell’orfanotrofio Shelter

La seconda fase del progetto prevede anche l’inizio dei lavori nell’orfanotrofio. Questi lavori consistono principalmente nella pitturazione dell’intero dormitorio e nella costruzione di armadietti per ciascuna stanza. Allo stesso tempo provvederanno alla manutenzione dei bagni e del sistema elettrico.

Il progetto portato avanti da Ai.Bi., insieme ad Elektrovent, andrà avanti per dare una risposta ai bisogni più importanti dei bambini.

Sostieni i progetti di Ai.Bi. in Kenya

L’attività di reintegrazione familiare prosegue senza sosta durante tutto l’anno. Per questo, c’è sempre bisogno del sostegno di tutti. Dare il proprio contributo è facile e può avvenire sia attraverso una donazione una tantum, sia decidendo di aderire all’iniziativa: “Adotta a Distanza i bambini di un orfanotrofio” in Kenya.