Kenya. L’avvocato del minore e le attività di Ai.Bi. per i bambini di strada di Nairobi

Soccorso, riabilitazione e reintegro la strategia su cui si basano le attività del centro Kwetu Home of Peace

Rescue (Soccorso), Riabilitazione e Reintegro sono le tre R su cui si basa il lavoro di Kwetu Home of Peace, istituto partner di Ai.Bi. – Amici dei Bambini a Nairobi, Kenya, per la salvaguardia dei diritti dei bambini di strada. Un lavoro che si realizza anche attraverso una figura fondamentale e in cui Ai.Bi. crede molto: quella dell’avvocato del minore.

Kenya. Il soccorso dei bambini di strada di Nairobi

Rescue, ovvero il soccorso dei bambini di strada, è infatti un percorso lungo: gli assistenti sociali incontrano i minori per le strade di Nairobi e costruiscono con loro un rapporto di fiducia e confidenza per poi proporgli il percorso di riabilitazione. Non è mai una forzatura, ma una libera scelta del bambino o ragazzo di strada. L’avvocato del minore messo a disposizione da Ai.Bi. per Kwetu, ritiene che questo sia il lavoro più delicato per il cambiamento dello stato di questi minori in difficoltà, e racconta che ‘’ci sono molti ostacoli e una povera identificazione dei bambini o una carenza durante le visite in strada si trasformano in ricadute continue durante le fasi preliminari della riabilitazione’’.

Grazie al lavoro che Ai.Bi. svolge tramite l’avvocato del minore, si è riusciti negli anni a migliorare questo passaggio, supportando il centro con adeguati report dei minori, con un’accurata archiviazione delle loro storie e con il supporto per gli ordini di presa in carico (commital orders) dei minori, seguendo le direttive del Dipartimento per l’Infanzia keniano. Queste non sono formalità banali, poiché rintracciare la famiglia dei minori è molto importante per avere l’approvazione della loro presa in carico. L’avvocato spiega infatti che ‘’non ci si può fermare alle prime informazioni fornite dai minori, fuorvianti e spesso inesatte, dato che i bambini sono sotto l’effetto di droghe e intossicati da sostanze che alterano il loro stato mentale. L’accuratezza e l’esattezza delle informazioni ottenute in questo primo passaggio rendono molto più facile risalire alla loro origine e alle ragioni che li hanno spinti in strada e di conseguenza rende più semplice il lavoro di riabilitazione’’.

La storia clinica e sociale dei minori è un altro ostacolo che si interpone tra i ragazzi e l’aiuto che gli si vuole offrire. Le loro storie spesso inconsistenti, contradditorie e false, soprattutto se il minore si sente colpevole o responsabile di un errore o di una lite con il tutore o genitore che lo ha portato poi a scappare di casa. Riuscire a comprendere le ragioni dell’allontanamento e poi farsi guidare dal minore fino a casa è importante per aggiungere agli atti la storia fornita dai genitori e avere così un quadro completo delle problematiche famigliari e dei traumi subiti che hanno costretto il bambino a scappare di casa.

Kenya. La riabilitazione dei bambini di strada di Nairobi inizia come un rito

Il percorso di riabilitazione inizia quasi come un rito, una sorta di Eunoto, rito tradizionale maasai: ci si rasa i capelli, ci si lava e si indossano vestiti puliti, si cammina verso un nuovo inzio lasciando la strada alle proprie spalle. Come le droghe: per questo ai bambini e ai ragazzi vengono somministrati subito tanta acqua e tè caldo, per eliminare le sostanze di cui hanno abusato, accompagnando il percorso con tante sessioni di terapia.

Questo periodo dura tre mesi in cui si cerca di capire il livello educativo dei ragazzi per poi potergli offrire un’istruzione adeguata per completare il loro sviluppo personale e umano durante i due anni nel centro residenziale di Kwetu. Grazie alla collaborazione con Ai.Bi. è stata introdotta l’istruzione dei ragazzi, una misura di sostenibilità del progetto e un forte deterrente per evitare la ricaduta dei beneficiari.

Kenya: per i bambini di strada di Nairobi c’è anche il reintegro

L’ultimo gradino di questa lungo cammino in salita è il reintegro e per Kwetu Home of Peace avviene dopo due anni circa, durante i quali il bambino e i suoi genitori vengono preparati a questo momento. Il reintegro è il passaggio fondamentale in cui è necessario il monitoraggio e le visite di campo, proprio per prevedere ed evitare le condizioni per una ricaduta e un ritorno in strada. È un momento costoso e difficile e spesso non ci sono abbastanza fondi per poterlo implementare. Ai.Bi. cerca di supportare il più possibile grazie a un programma di borse di studio a lungo termine per i ragazzi reintegrati e all’assistente sociale che cerca di monitorare le situazioni famigliari dei ragazzi sostenuti.

Il lavoro dell’avvocato del minore di Ai.Bi. per Kwetu come per gli altri partner in Kenya, è un lavoro che necessita di tanta pazienza, di persistenza, di proattività e duro lavoro. Dotare i nostri partner di protocolli e linee guida conformi alle procedure del paese non è solo burocrazia ma è fondamentale per salvaguardare i diritti dei minori più svantaggiati, vittime di una struttura famigliare fragile e di un’economia instabile.

Anche tu, soprattutto in questo momento difficile, puoi sostenere le attività di Amici dei Bambini in Kenya. Perché l’#Accoglienzanonsiferma, ma dipende anche da te.

Dona subito: https://www.aibi.it/ita/emergenza-coronavirus/