Kenya. Rosemary, 18 anni, orfana ritrova la sua zia. Grazie ad Ai.Bi.

Il Sostegno a Distanza è importante per garantire un supporto ai care leaver nella ricerca di eventuali parenti

Come un fulmine a ciel sereno è arrivata, all’Istituto Shelter di Kibiko, in Kenya la notizia del rintracciamento della zia di una delle care leaver inserite nel programma di Ai.Bi. – Amici dei Bambini. Rosemary ha oggi 18 anni ed è arrivata a Shelter dopo aver vissuto in altri Istituti sin dalla terza elementare, orfana e senza alcun contatto della famiglia allargata.

Ai.Bi. ha attivato le ricerche recandosi nei luoghi in cui sembra che la mamma, seppur d’origine ugandese, abbia vissuto in passato con la piccola. Ci si è dunque trovati a visitare le zone da cui ha origine la storia di Rosemary. Durante il lungo percorso a piedi la giovane ha ricordato una casa ed è stata trovata una signora anziana che ha riconosciuto dai lineamenti la bambina e ci ha portati dalla zia di secondo grado.

Il primo approccio è sempre molto difficile, lo staff di Ai.Bi. continuerà a farle visita per ricostruire lentamente un senso di legame. Tramite questa zia siamo inoltre alla ricerca di altri parenti, perché  è molto importante per i bambini che vivono in Istituto avere contatti con la famiglia d’origine quando possibile o un’alternativa quale l’affido o l’adozione al fine di ricostruire il senso di appartenenza a una comunità.

Ai.Bi. vuole attivare questo tipo di iniziative affinché tutti i care leaver abbiano legami al di fuori degli Istituti e non si sentano tagliati fuori dagli affetti e dalla società ma per farlo c’è bisogno anche di un aiuto prezioso. Quello dei sostenitori a distanza. Tu potresti essere uno di loro.