L’Adozione a Distanza di Ai.Bi. non è un call center, ma molto di più: è l’“accoglienza del cuore”

La missione di chi ogni giorno opera per garantire un concreto futuro di speranza ai bimbi abbandonati o in grave difficoltà familiare in ogni parte del mondo

Ho avuto la fortuna di iniziare a vivere l’Adozione a Distanza di Amici dei Bambini da volontaria espatriata a Bucarest, in Romania. Allora avevo 26 anni , ma la passione che mi animava era tanta!

La mia iniziazione con i progetti di Adozione a Distanza iniziò in realtà qualche mese prima, quando, in formazione, mi recai per qualche mese nella sede di Ai.Bi. Marocco, a Rabat. Successivamente sono iniziati per me anni di entusiasmante lavoro in giro per il mondo, perché, dopo la Romania, sono stata responsabile delle sedi di Amici dei Bambini a Riga in Lettonia e a Santiago del Cile.

Rientrata in Italia nel 2008 per problemi di salute, vivendo in prima persona l’incredibile esperienza di essere madre, oggi sento ancora più viva nei miei occhi e nel mio cuore l’immagine di ogni piccolo beneficiario incontrato in tutti questi paesi. Sono i visi di quei bimbi che ogni giorno mi continuano ad infondere l’entusiasmo per il mio lavoro, per la mia missione quotidiana: garantire ad ogni bambino il diritto a vivere con una famiglia.

L’Adozione a Distanza non è un call center: ecco perché

Ma gli attori del progetto di Adozione a Distanza non sono solo i minori perché il ruolo fondamentale lo interpretano soprattutto i sostenitori, animi nobili e sensibili grazie ai quali riusciamo ogni giorno a raggiungere piccoli grandi obiettivi per il benessere dei nostri beneficiari.

Ecco dunque che da sempre Ai.Bi. offre ai suoi sostenitori professionalità e contatto diretto e “personalizzato”: una vera e propria “accoglienza del cuore”!!

Perché l’adozione a distanza di Ai.Bi. non è un call-center: sono bambini, progetti, volontari espatriati e operatori in Italia che, insieme a quest’ultimi, gioiscono per le vittorie e soffrono per le sconfitte dei piccoli beneficiari, conoscono il sostenitore e lo accompagnano in questo meraviglioso viaggio che è il Sostegno a Distanza.

È questo motore motivazionale che permette ad Ai.Bi. di incontrare sulla sua strada sostenitori che lo riconoscono e lo scelgono.

Carlotta Pacione

Ufficio Sostegno a Distanza – Ai.Bi. – Amici dei Bambini