Lampedusa: “Con il primo affido, scritta una pagina di storia nell’Isola”

prima-famiglia-200x200L’affidamento familiare temporaneo di Abed, 17 anni, senegalese, è stato benedetto dinnanzi alla comunità lampedusana dall’Arcivescovo di Agrigento, Monsignor Franco Montenegro. Nel giorno in cui la Chiesa cattolica celebrava il Battesimo di Gesù, il parroco di Lampedusa, Don Mimmo Zambito, e  l’arcivescovo di Agrigento hanno ringraziato il Signore per aver permesso che questa accoglienza si realizzasse.

Oggi Lampedusa ha scritto una nuova pagina della storia e lancia un appello al resto del mondo”, ha detto Monsignor Montenegro, durante l’omelia, domenica 12 gennaio. Accogliamo i nostri fratelli, è il Signore che lo chiede. Diamo una mano a Dio, per compiere la Sua volontà.”

Montenegro ha voluto inoltre richiamare l’attenzione di tutti sul lavoro di tanti volontari presenti ancora oggi sull’isola; ha ringraziato Amici dei Bambini e ha benedetto solennemente le altre 15 famiglie che hanno dato la propria disponibilità a frequentare il corso di formazione, che Ai.Bi. terrà il primo febbraio prossimo, sempre a Lampedusa.

Ai presenti, l’Arcivescovo, che è anche presidente di Migrantes, ha inoltre ricordato che “è Natale solo se portiamo durante l’intero anno Gesù nel cuore“, per poi aggiungere: “ricordate che il figlio di Dio è nato in una mangiatoia al freddo e al gelo, come tanti nostri fratelli.

Molto commovente la presentazione di Abed alla comunità: emozionato, abbracciato alla “sorella” Maria e al papà affidatario, al momento della benedizione di Monsignor Montenegro ha sfoderato un bellissimo sorriso. Durante la foto ricordo, guardando “mamma” Piera e gli operatori, ha esclamato “questa e’ la  famiglia che ho sempre sognato… grazie!