Lasciti. Si può revocare un testamento in caso di adozione?

Cosa accade a un testamento se al momento della sua stesura chi l’ha redatto non ha figli, ma successivamente adotta un bambino?

Cosa accade a un testamento se al momento della sua stesura chi l’ha redatto non aveva figli, ma successivamente ha adottato un bambino? E più in particolare, cosa accade alle donazioni che questo benefattore ha fatto in vita, prima dell’adozione del figlio? Sono revocabili?

Carolina

Gentile Carolina, l’art 678 cc prevede la revoca di diritto, quindi, senza bisogno di impugnazione del testamento qualora si venga a conoscenza successivamente alla redazione del medesimo, dell’esistenza di un figlio o della sua sopravvenienza anche a mezzo di adozione.

Quindi sì, al suo quesito dobbiamo dare risposta affermativa: l’adozione di un minorese avviene dopo la stesura del testamento, è motivo per la sua revoca automatica.

Il testamento è sempre revocabile dal testatore poiché è un suo atto di volontà, ma nel caso in esame la revoca non è legata alla volontà del testatore, ma ha un principio di legge. Il principio è quello che i figli hanno nelle categorie degli eredi la priorità e il figlio adottato, essendo assolutamente identico giuridicamente al figlio naturale o biologico, ha la stessa priorità.

Pertanto, la sopravvenienza di un ulteriore figlio modifica l’assetto ereditario primario e quindi la legge, al verificarsi di tale fatto, prevede la revoca della precedente disposizione per permettere di riconsiderare la situazione familiare nuova.

Nel caso di specie dobbiamo parlare, in particolare, di revoca della donazione fatta in vita, questo perché gli atti donativi effettuati in vita rientrano nella massa ereditaria, la quale deve essere anch’essa ricalcolata tenendo conto del nuovo membro della famiglia.

Di questo si è anche occupato il Tribunale di Cagliari, Sez. II, con sentenza del 7 novembre 2022, n. 2578.

Gentile Carolina, qualora desiderasse chiarimenti sui lasciti solidali ci può contattare alla mail lasciti@aibi.it o allo 02.98822332

 

Ufficio Diritti Ai.Bi.