Un lascito solidale per i bambini ucraini

È possibile destinare un lascito solidale per le attività in aiuto dell’emergenza umanitaria in Ucraina? Come ci si assicura che il contributo venga indirizzato correttamente?

In tempi di emergenza umanitaria, come quella che da anni colpisce l’Ucraina, sono tante le persone che vorrebbero lasciare un segno concreto e duraturo a supporto di chi sta perdendo tutto. E uno degli strumenti di sostegno per queste attività può essere quella del Lascito Solidale.

Messaggeri di pace

La strada migliore per farlo è cercare una realtà che abbia attivi dei progetti sul territorio, meglio se la sua presenza è consolidata negli anni, segno della capacità di costruire rapporti e portare avanti le attività per diverso tempo. Esattamente come ha fatto e continua a fare Ai.Bi. Amici dei Bambini, che è presente nel Paese fin dal 1999 con progetti specifici per l’infanzia, in particolare oggi che da tre anni prosegue un sanguinoso conflitto.
Ai.Bi. si fa portatrice di un messaggio di speranza e di pace, impegnandosi con diverse attività di aiuto. Attività come il “Ludobus della Pace” o come le ludoteche, spazi sicuri dove i bambini possono trovare un rifugio e un supporto, sia materiale sia psicologico, per affrontare l’orrore che quotidianamente vivono sulla loro pelle.

Un lascito per la pace

Chi sceglie di fare un lascito a favore di Ai.Bi. Amici dei Bambini può indicare di destinare la propria eredità a queste particolari attività.
Con un lascito testamentario, Ai.Bi. potrebbe per esempio trovare le risorse necessarie per aprire una nuova ludoteca in Ucraina e offrire supporto a tanti minori, vittime del conflitto. Come già successo con le comunità in Italia aperte grazie a lasciti solidali, anche la ludoteca potrebbe essere intestata al donatore, mantenendo così, anche nel tempo, il ricordo di un gesto che significa vita e futuro per centinaia di bambini.
In questo modo, anche dopo la propria scomparsa, si continuerà a portare speranza e sostegno a chi ne ha più bisogno.

La trasparenza

Per garantire che il lascito venga effettivamente utilizzato a fini umanitari, è fondamentale verificare la trasparenza dell’organizzazione prescelta. Ai.Bi. pubblica regolarmente il proprio bilancio sociale, uno strumento essenziale che rende conto in modo chiaro e dettagliato delle attività svolte e delle risorse impiegate.

Domande e informazioni sui lasciti solidali

Per ulteriori informazioni sui lasciti è possibile consultare la pagina dedicata del sito di Ai.Bi., scrivere alla mail lasciti@aibi.ito chiamare il numero 02.98822332.