Al Lido di Venezia tra le grandi star del cinema internazionale brilla Sofia, la “Chair for Charity” di Montbel per Ai.Bi.

A Chair for Charity, un’iniziativa di solidarietà dal design Montbel a sostegno dei progetti dell’Associazione Amici dei Bambini per promuovere i diritti dell’infanzia abbandonata e in grave difficoltà familiare

All’80esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, come ormai da consolidata tradizione, torna anche la solidarietà con l’iniziativa “Chair For Charity”, promossa da Montbel e Ai.Bi. Amici dei Bambini.

Protagonista di questa virtuosa collaborazione, nata nel 2012, è la nuova poltrona Sofia, presentata al Salone del Mobile di Milano e appositamente progettata da Edi & Paolo Ciani per essere tradotta in progetti sociali di beneficenza.

La poltrona Sofia firmata dalle celebrità del Festival di Venezia

Da diversi anni, in occasione della kermesse italiana più attesa dal cinema internazionale, si rinnova l’affettuoso legame tra Ai.Bi. e Montbel, che anche per il 2023 presta il suo stile e il suo design per questo importante progetto di solidarietà. Tutte le celebrità del grande schermo che transiteranno nelle room arredate da Montbel, infatti, che quest’anno si affacciano sulla più bella via d’acqua della città, il Canal Grande, nella sontuosa cornice del Sina Centurion Palace Hotel, avranno la possibilità di impreziosire con il proprio autografo una seduta Sofia, compiendo, così, un gesto di solidarietà.
Una volta finita la kermesse, la poltroncina firmata da attrici, attori e registi sarà messa all’asta nel corso della 22° edizione della Christmas Charity Dinner “Il Bello che Fa Bene” di Ai.Bi. a Milano.

Il ricavato dell’asta della seduta Rose, così come quello delle altre iniziative legate all’evento Il Bello che fa Bene, verrà utilizzato per finanziare i progetti che Ai.Bi. porta avanti in tutto il mondo in favore dei minori privi di ogni sostegno familiare, accolti soli o insieme alle loro madri nelle nostre comunità di accoglienza in Italia, abbandonati negli istituti africani e sudamericani o sfollati, insieme ai familiari sopravvissuti alla guerra, a nord della Siria.

È un gesto di solidarietà che rende orgogliosa l’azienda, da sempre attenta alle tematiche sociali.” – è questo il messaggio che arriva da Montbel.

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