lorella cuccarini

Lorella Cuccarini ad OGGI  “L’immigrazione è un problema? La soluzione va trovata in Africa”

  “Non voglio fare da tuttologa, ma da cittadina ho diritto ad esprimere quello che penso.” è la premessa di Lorella Cuccarini,  in un’intervista esclusiva al settimanale Oggi, in edicola oggi 18 gennaio, dal titolo Lorella Cuccarini a sorpresa: Sono la più sovranista degli italiani”.

lorella cuccariniLorella Cuccarini, 30 anni di carriera in Tv e radio e mamma di 4 figli, dimostra di non temere il confronto e in un’intervista esclusiva a OGGI parla di immigrazione, quote rose e sostegno alla maternità.

Alla provocazione su un prossimo impegno in politica risponde “faccio un altro mestiere. Nel mio piccolo faccio politica confrontandomi con tutti e cercando di essere un modello per i figli”.

Madre, moglie e grande professionista nel mondo dello spettacolo, Lorella Cuccarini non ha mai mollato ed è rimasta “la più amata dagli italiani” senza far sentire la mancanza alla sua famiglia.

Sulle quote rosa e l’ambizione politica delle donne Lorella è convinta che “un buon politico può interpretare i bisogni di uomini e donne allo stesso modo.” S’interroga sulla reale volontà delle donne di voler fare le rinunce che alcuni impegni, come quello politico, richiedono.  Ribadisce l’importanza del sostegno alle donne e alle famiglie perché solo così il Paese tornerà a fare figli.

Un anno fa in un’intervista ad Avvenire aveva detto “servono più servizi in aiuto alle famiglie. Ho diverse amiche che sono costrette a scegliere se tornare a lavorare, ma per pagare le rette agli asili-nido, o rimanere a casa a badare ai figli. È avvilente mettere la donna davanti a scelte simili. Mi amareggia pensare a un Paese che rischia quasi di spegnersi, anno dopo anno.”

Lorella Cuccarini, che prossimamente sarà di nuovo al timone di 30 Ore per la vita, è da anni impegnata al fianco delle donne e mamme che vivono in situazione di fragilità accolte nelle comunità mamma-bambino sostenute dalla CampagnaFame di Mamma” di Amici dei Bambini. Una campagna che Lorella Cuccarini sta portando in tournèe in tutt’Italia con la commedia “Non mi hai più detto ti amo”.

Sul tema immigrazione, la popolare conduttrice ha dichiarato “Il più delle volte sono migranti economici. Il problema va risolto in Africa, dove c’è un neocolonialismo che affama i popoli e li fa fuggire. Io vorrei che i miei figli fossero liberi di scegliere se andare fuori o rimanere in un Paese che offra loro delle possibilità.”

Un desiderio, a ben guardare, condivisibile da quanti sono stati costretti a fuggire dalla loro terra e le loro famiglie, mettendo a rischio la propria vita e quella dei propri figli alla ricerca di un futuro possibile. Una dichiarazione – questa della Lorella nazionale – che può essere letta come un invito ad intervenire nei luoghi della disperazione, chiedendoci: se come europei ci fossimo impegnati ad aiutare gli africani nei loro Paesi d’origine, avremmo garantito maggiori diritti e protezione ?

Perché allora non incrementare il Fondo Fiduciario Europeo di Emergenza per l’Africa e promuovere una seria cooperazione internazionale allo sviluppo che crei condizioni di vita accettabili e “un ambiente” – come ha recentemente dichiarato il presidente dell’Unione Africana,  Paul Kagame – “ per mantenere i nostri giovani africani, garantendo loro che stare nel proprio continente è meglio per trovare sicurezza e lavoro”

Intervenire all’origine del fenomeno migratorio obbligato e non volontario, per individuarne cause e radici, vuole dire garantire ai popoli la possibilità di poter vivere dove sono nati senza dover essere costretti a fuggire.

Fonte OGGI