Luzi (Acli): “Gli attacchi alla famiglia sono figli di una schizofrenia ideologica”

luzi-convegno“La famiglia è figlia del diritto naturale e, in quanto tale, dovrebbe venire prima di qualsiasi altra cosa. Ma troppo spesso, invece, è maltrattata”. Questo l’allarme lanciato da Andrea Luzi, rappresentante delle Acli (Associazioni cattoliche dei lavoratori italiani), intervenuto a Gabicce Mare, giovedì 27 agosto, nel corso della tavola rotonda organizzata nell’ambito del convegno “Adozione internazionale in cerca di futuro. La scelta politica dell’accoglienza”, promosso da Amici dei Bambini. Per Luzi, le famiglie, comprese quelle adottive e affidatarie, sono sempre vittime di una sorta di “schizofrenia ideologica” che propone da una parte l’immagine di una famiglia ideale e spensierata e dall’altra la attacca in continuazione. “Vengono presentate come a favore della famiglia politiche che in realtà non lo sono – afferma Luzi -. Spesso non c’è davvero una visione o un’idea che cerchi veramente di tutelare la famiglia”.

Il risultato è una crescente sfiducia nei confronti delle istituzioni da parte di chi “si trova a fare i conti in solitudine la propria esperienza di genitorialità”.

Nonostante questo, la società civile è ancora molto viva. “Ne è un esempio la convenzione che Acli e Ai.Bi. hanno stretto per valorizzare i Punti Famiglia, luoghi di aggregazione in cui le famiglie si possano incontrare, confrontare e ricevere informazioni sull’adozione internazionale”.

Ma tutto questo ancora non basta. “Serve avere una vera forza propositiva verso le istituzioni – auspica il rappresentante delle Acli – al fine di riuscire a convincere la politica a mettere la famiglia al centro della propria agenda.