Marocco. Asmae, 17 anni. “Dopo l’istituto non so cosa fare e a chi rivolgermi. Non ho un futuro”

Grazie al Sostegno a Distanza di Ai.Bi. puoi aiutarla a prepararsi ad affrontare le sfide del mondo esterno

Salve,

Mi chiamo Asmae e quest’anno ho compiuto 17 e sono una beneficiaria della Fondazione Rita Zniber di Meknes. È in seno a quest’istituto che ho mosso i miei primi passi e pronunciato le mie prime parole. Ancora, è grazie a questo istituto che sono potuta andare a scuola e al liceo.

La mia infanzia è passata velocissima e tutto d’un tratto mi sono resa conto che ero cresciuta e non sapevo ancora che forma avrebbe preso la mia vita una volta lasciato il centro. Ho quasi 18 anni e prendo coscienza del fatto che quella che sino ad ora ho considerato come la mia casa era solo un istituto che mi ha ospitato per un periodo determinato di tempo.

Oggi, dunque, non so tutt’ora cosa fare, dove andare, a chi rivolgermi. Ho conseguito il diploma in una scuola di formazione per parrucchieri, tuttavia ciò non mi ha portato a granché. Non riesco a trovare un lavoro o qualcuno che almeno mi dia la possibilità di effettuare uno stage retribuito. Ho anche io un sogno però. Visto che sino a questo momento nessuno ha creduto in me tanto da darmi la possibilità di iniziare a lavorare, mi piacerebbe aprire il mio proprio centro qui in medina.

La speranza è che qualcuno mi aiuti economicamente per poterlo realizzare.

Vi mando un caro saluto, Asmae.

Asmae è una care leaver. Una ragazza che, cioè, dopo l’infanzia trascorsa in un istituto, senza il supporto di una famiglia si trova ora ad affrontare il mondo esterno. Un mondo difficile, duro. Spietato, per certi versi. Per prepararsi ha bisogno di tutto il supporto che il Sostegno a Distanza di Amici dei Bambini può garantirle.

Anche tu puoi contribuire a farle uno speciale regalo di Natale… Basta davvero poco. Scopri come.