Marocco. Careleaver. Come aiutare i giovani che lasciano gli orfanotrofi ad inserirsi nella società?

l progetto di Ai.Bi. , in partenariato con il Ministero della Solidarietà, dello sviluppo sociale, dell’uguaglianza e della famiglia del Marocco, prevede la formazione e l’accompagnamento della figura dell’intermediario sociale

La fase attuale del progetto che Ai.Bi. porta avanti in Marocco, in partenariato con il Ministero della Solidarietà, dello sviluppo sociale, dell’uguaglianza e della famiglia, prevede la compilazione di alcuni moduli di autovalutazione. Dopo la seconda sessione di monitoraggio online, è stata appurata una certa difficoltà da parte di alcuni orfanotrofi a riempire questi moduli. Al fine di poter seguire meglio e aiutare gli operatori che si stanno dedicando a questa operazione, è stata organizzata una visita sul campo presso due degli orfanotrofi beneficiari del progetto. Entrambi sono situati nella città di Kenitra: la Dar Fatayat e la Dar Lakbira. Sul posto si sono recati alcuni rappresentanti del Ministero e un esperto in intermediazione sociale proprio per fare un follow-up ravvicinato e aiutare di persona gli operatori dei centri, rispondendo a esigenze specifiche e superando dei punti critici per inviare i moduli e poter passare e seguire la terza fase di monitoraggio.

Adattarsi “in corsa” a seconda del bisogno per ottenere i migliori risultati possibili

Nonostante l’attività non fosse inizialmente prevista dal progetto, l’équipe e tutti gli attori implicati nella sua realizzazione hanno dimostrato tutta la loro capacità di adattare il programma a seconda del bisogno, così da ottenere i migliori risultati possibili, ricordando che l’obiettivo ultimo è quello di creare un sistema standardizzato nazionale di intermediazione sociale a sostegno dei giovani che si preparano a lasciare gli orfanotrofi.
Chiunque può sostenere il lavoro che Ai.Bi. porta avanti in Marocco: con una donazione libera oppure, per chi desidera dare continuità al suo sostegno, attivando un’Adozione a Distanza per gli orfanotrofi del Marocco.