Marocco. Come difendere e promuovere i diritti dei bambini abbandonati o in difficoltà familiare? 

Comunicazione etica e strumenti adeguati per l’accoglienza, l’ascolto e il sostegno. Dalla collaborazione tra Ai.Bi. e ISIC, a Rabat ha preso il via uno specifico percorso di formazione per migliorare le competenze degli operatori sociali che assistono i minori vulnerabili

Nell’ambito del progetto del progetto S comme Savoir, Soutenir, S’engager pour garantir une meilleure protection et promotion des droits des enfants, cofinanziato dall’Unione europea, Ai.Bi., in collaborazione del l’Istituto superiore dell’informazione e della comunicazione (ISIC), per rafforzare le competenze dei professionisti a contatto con l’infanzia vulnerabile.

Una comunicazione etica dei diritti dei minori

Il corso Diffusione responsabile delle informazioni sui bambini e sui loro diritti mirava a sensibilizzare i partecipanti sulle questioni chiave relative alla comunicazione etica dei diritti dei minori. Ventuno studenti hanno partecipato, acquisendo conoscenze e competenze pratiche sotto la guida di esperti.
Questo evento segna un passo importante nell’impegno di Ai.Bi. Marocco per la difesa dei diritti dei bambini, contribuendo a formare professionisti responsabili e consapevoli.

Le pratiche professionali degli operatori sociali con i bambini vulnerabili

In seguito, l’atelier formativo, Operatori sociali, quali pratiche professionali con i bambini in situazione di vulnerabilità, ha coinvolto quaranta partecipanti. L’obiettivo era fornire strumenti adeguati per l’accoglienza, l’ascolto e il sostegno, migliorando le tecniche di ascolto e gestione delle crisi, nonché tecniche di autoprotezione per gli operatori.
L’incontro ha riscosso un ottimo successo, arricchito da giochi di ruolo e interazioni, fondamentali per l’apprendimento dei concetti trattati.

Il tuo aiuto per i progetti di Ai.Bi. in Marocco

Chiunque può supportare le attività svolte da Ai.Bi. in Marocco con una donazione una tantumoppure, per dare maggiore continuità al proprio impegno, decidendo di aderire al progetto “Adotta a distanza i minori di un orfanotrofio” con i quali Ai.Bi. collabora nel Paese. Tutte le donazioni ad Ai.Bi., compresa l’Adozione a Distanza, godono delle seguenti agevolazioni fiscali.