Marocco. E dopo l’istituto? Amici dei Bambini a fianco dei “care leavers”

Ai.Bi. li supporta a rafforzare le proprie capacità e inserirsi nel mondo. Tu puoi aiutarci a fare di più

In ambito sociale si sente a volte parlare di “care leavers”. Ma chi sono queste persone? Chi è un “care leaver”? Si tratta di “giovani adulti” (categoria che identifica soprattutto l’età 18-25 anni) in uscita dal sistema di protezione dell’infanzia. Sono caratterizzati da una instabilità della personalità e da una non omogenea stima di sé. Per questo hanno bisogno di un sostegno efficace nel momento dell’uscita dall’istitutoe questo sostegno può darglielo solo l’intermediario sociale che, coadiuvato dall’appoggio di ulteriori professionisti (educatori, psicologi, e altre figure professionali), è in grado di aiutare il giovane a dare un senso alle sue azioni.

Rispetto ai legami famigliari, il “care leaver” ha ereditato dalla sua storia un’immagine degli adulti come piuttosto inaffidabili. È molto comune che il giovane, per sopperire a tale inaffidabilità, si rivesta di una immagine di adulto, che non è costruita per imitazione anziché per interiorizzazione. Il care leaver pertanto sembra talvolta avere delle competenze adulte che non sono realmente tali, bensì una difesa del giovane “pseudo-matura”.

Rispetto ai tratti caratterizzanti, inoltre, bisogna dire che il “care leaver” è pervaso da una forte ansia da separazione, che lo può portare ad anticipare i tempi della separazione, o ad agire con comportamenti che, al contrario, gli diano la possibilità di essere accolto più a lungo. La possibilità di essere seguito da un operatore dopo la fine della comunità è certamente utile a contenere in parte quest’ansia.

Proprio rispetto ai “care leaver” Ai.Bi. – Amici dei Bambini, realtà che da oltre trent’anni lotta nel mondo contro l’abbandono minorile, all’interno del proprio intervento negli istituti in Marocco conduce attività per i ragazzi più grandi in procinto di lasciare l’istituto per raggiunti limiti di età. Li supporta a rafforzare le proprie capacità personali e li accompagna nella scoperta ed utilizzo dei servizi loro dedicati per un inserimento sociale e lavorativo, in strettissima collaborazione con il governo centrale e gli enti locali predisposti alla loro tutela e protezione.

Questo è quello che Ai.Bi. fa e continua a fare. Ma vogliamo fare ancora di più.

Aiutaci ad offrire loro servizi di tutoraggio personale, progetti personalizzati di accompagnamento e formazione lavorativa anche perché possano conquistare autonomia abitativa.