Marocco: è partito il nuovo anno scolastico per i bambini dell’orfanotrofio Akkari

L’inizio della scuola, arrivato l’1 ottobre, è sempre un momento molto atteso: i bambini tornano dalle vacanze e dalle loro famiglie, ritrovano gli amici e immaginano come sarà il prossimo futuro. Positivo, grazie all’aiuto del Sostegno a Distanza

L’1 ottobre, con un po’ di ritardo rispetto al solito, ha preso il via, in Marocco, il nuovo anno scolastico.
Gli ospiti dell’orfanotrofio Akkari si sono preparati al “grande giorno” con un misto di trepidazione e timore. Alcuni bambini erano tornati presso le loro famiglie durante le vacanze estive e, al loro ritorno, hanno rincontrato gli amici che, invece, erano rimasti in orfanotrofio anche durante l’estate. Sono stati giorni molto movimentati, con i bambini felici di ritrovarsi e pronti a ridere con i loro compagni ritrovati.
Tuttavia, per limitare il più possibile i rischi di contagio da Covid -19, la Maison Akkari ospita solo i bambini più piccoli, ovvero quelli che vanno alla scuola materna ed elementare. Gli altri continuano a restare presso le loro famiglie e a essere seguiti a distanza.

La gioia per il materiale scolastico, comprato grazie al Sostegno a Distanza

Durante questi ultimi giorni i bambini hanno discusso molto tra loro, immaginando come potrà essere il nuovo anno, se particolare come quello passato o se, un po’ alla volta, si potranno ritrovare le consuete abitudini, anche all’interno del percorso scolastico.
Qualche bambino, come normale che sia, si lamenta di non voler riprendere a studiare alcune materie, altri, invece, sono molto entusiasti. Tutti, però, sono curiosi ed eccitati di ricevere il materiale scolastico: quaderni, penne, colori, libri per rendere colorato anche questo anno scolastico 2021-2022.
Materiale comprato anche grazie al supporto di chi ha sottoscritto un Sostegno a Distanza: un aiuto importante per sostenere i bambini dell’orfanotrofio Akkari a guardare al futuro con gioia… anche grazie a un quaderno e una scatola di matite.
Chiunque può adottare a distanza i bambini dell‘orfanotrofio Akkari, in Marocco, attivando un sostegno di 25 euro al mese: 83 centesimi al giorno per non far spegnere i loro sorrisi.