Marocco: La celebrazione dei 150 anni d’unità d’Italia anche a Rabat

Nell’ambito delle celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia anche l’Ambasciata italiana a Rabat ha promosso una serie di iniziative proprio per rendere omaggio a questa grande tappa che il nostro paese ha raggiunto.

Dal 18 maggio al 30 giugno presso la biblioteca nazionale di Rabat, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura, é avvenuta la mostra “La Riva sud del Mediterraneo nel Melodramma” raccontata attraverso 154 bozzetti e schizzi e 15 costumi originali del Teatro dell’Opera di Roma. La mostra é stata anche accompagnata dall’istallazione di pannelli informativi per raccontare al pubblico marocchino l’evolversi dei rapporti diplomatici tra l’Italia e il paese nordafricano nei primi anni del Regno d’Italia e, anche da pannelli informativi sulle attività delle varie Organizzazioni Non Governative in Marocco.

In particolar modo é stato il 28 giugno il giorno dedicato alla cooperzione e al mondo delle ONG: la giornata si è svolta con la presentazione – nella mattinata – dei lavori svolti nel Paese grazie alla cooperazione decentrata italiana, con le rappresentanze di alcune nostre Regioni che hanno preso parte all’evento; nel pomeriggio, invece, l’attenzione é stata tutta concentrata su chi, direttamente sul terreno, si impegna nella realizzazione di progetti di cooperazione internazionale allo sviluppo: l’UTL (Ufficio della cooperazione italiana) e le ONG italiane in Marocco. Il responsabile del CISS (Coperazione Internazionale Sud Sud) Massimiliano Di Tota, facendosi portavoce delle ONG italiane ha esposto il grande contributo offerto dalla Rete delle ONG nell’implementazione e attuazione di tutti progetti di cooperazione allo sviluppo.

Questi importanti avvenimenti, che costituiscono la cornice di una grande festa per tutti gli italiani, hanno contribuito a rendere speciale e degno di nota anche l’impegno e il lavoro quotidiano di molti italiani residenti in Marocco.