Marocco. Referente Ai.Bi. designata da Unicef per la Conferenza Regionale dei Paesi Arabi

marocco“Quando ho ricevuto l’email ho pensato fosse uno scherzo, e ho dovuto leggerla per tre volte per capire che era tutto vero”. A parlare è Daniela Ciliberti, referente in Marocco di Amici dei Bambini, scelta da Unicef per rappresentare le associazioni della società civile che si occupano di infanzia nel Paese, durante l’Arab Regional Conference on the Role of Civil Society in Implementing Agenda 2030 for Sustainable Development.

Si tratta di una Conferenza Regionale dei Paesi Arabi, che discuterà sul ruolo della Società Civile nella realizzazione dell’Agenda 2030 sullo sviluppo sostenibile. L’evento, che si terrà il 20 e 21 aprile a Doha, in Qatar, è organizzato da UNDP (United Nations Development Programme) Libano.

Un sogno che si realizza per Daniela perché, come rappresentante Ai.Bi., farà parte della Delegazione marocchina e coordinerà la piattaforma dell’infanzia in Marocco.

Ero emozionata ed incredula di quello che stava per succedere, così ho contattato Malika, capo dell’Ufficio protezione dell’infanzia, che mi ha spiegato di essere stata contattata direttamente dalla Rappresentante di UNDP Marocco, che a sua volta ha ricevuto il mio nome da Unicef Marocco, per inviare una piccola rappresentanza di associazioni della società civile marocchina”, dice commossa la nostra cooperante.

Una situazione degna di nota, dunque. L’Unicef , infatti, richiedendo la partecipazione attiva di Ai.Bi. per l’evento di Doha, sta mostrando riconoscenza nei confronti della nostra Associazione.

Ai.Bi., lavora in Marocco dal 1992 con progetti di cooperazione allo sviluppo a favore di bambini e adolescenti orfani o abbandonati. Dal 2006, sono stati attivati interventi di sostegno personalizzato per i bambini accolti nelle strutture in cui l’Associazione opera. Tra i vari progetti in atto c’è M.A.R.O.C.C.O., acronimo di Mamme Attive nella Riabilitazione, Orientamento e Coinvolgimento nelle Comunità che, partito a giugno 2015, proseguirà per 12 mesi fino a metà 2016.

L’iniziativa, condotta da Amici dei Bambini in partenariato con l’associazione Ovci-La nostra famiglia e finanziata dalla Regione Friuli Venezia Giulia, punta a formare le mamme e le educatrici marocchine alle prese con bambini affetti da disabilità.

Stiamo raggiungendo ottimi risultati in Marocco, ce lo meritiamo!”. Conclude soddisfatta la nostra cooperante. In bocca al lupo Daniela, siamo sicuri che affronterai quest’esperienza con entusiasmo e passione!