Una rete di speranza per i minori abbandonati. Il progetto di Ai.Bi. in Centro America

Al fine di rafforzare i diritti dei minori e combattere l’abbandono in Centro America, consolidando e responsabilizzando le risorse già presenti sul territorio, Ai.Bi. è capofila di un progetto,  co-finanziato dalla CAI, che intreccia formazione e ricerca. Scopri i dettagli

Il Centro America è una regione contraddistinta da diversi aspetti critici quando si parla di rispetto degli standard internazionali sulla child protection. Garantire l’effettivo accesso ai servizi di protezione e ai diritti fondamentali dei minori è una delle sfide più importanti del secolo per Paesi come Messico, El Salvador, Honduras e Repubblica Dominicana.

Una rete per la protezione dell’infanzia

È proprio in questi quattro Paesi che, a partire da novembre 2023, Ai.Bi. è al lavoro per tessere una rete di stakeholder appartenenti ai sistemi di protezione dell’infanzia locali. Sono state coinvolte le Autorità centrali di Città del Messico, di Tegucigalpa, in Honduras, e di San Salvador, dove Ai.Bi condivide l’ufficio con Soleterre, uno dei partner del progetto. Anche gli altri partner, SOS Bambino e l’Istituto Don Calabria, in Repubblica Dominicana, hanno avviato le prime attività nel Paese coinvolgendo diversi attori dei sistemi nazionali di protezione dell’infanzia.
Il progetto di cooperazione internazionale, Università delle buone prassi contro l’abbandono in Centro America, è finanziato dalla Commissione Italiana per le Adozioni internazionali (CAI) e ha una durata di diciotto mesi.
Ai.Bi., in qualità di ente capofila, coordina un intervento volto a rafforzare direttamente la risposta delle istituzioni responsabili della protezione dei minori più vulnerabili, abbandonati o a rischio di abbandono. La metodologia prevede di identificare, insieme alle Università locali, alle Autorità centrali e alle OSC presenti in ognuno dei quattro Paesi, le cause profonde degli alti tassi di violenza, del numero sempre crescente di minori istituzionalizzati e fuori famiglia e di contribuire a migliorare il rispetto dei diritti dell’infanzia in Centro America, consolidando e responsabilizzando le risorse già presenti sul territorio.

La ricerca con le università

Il progetto prevede un’attività di ricerca accademica coordinata dall’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano sui sistemi di protezione dell’infanzia e sull’infanzia migrante, coinvolgendo esperti ricercatori locali di quattro Università centroamericane, seguita da un programma di formazione strutturato che si concluderà con la creazione di tavole rotonde per creare agende di lavoro concrete con obiettivi a medio e lungo termine e uno scambio di buone prassi per migliorare i servizi e le politiche pubbliche in ciascun Paese.

L’indagine degli accademici

Attualmente quattro gruppi multidisciplinari di docenti e ricercatori universitari stanno investigando sulle condizioni di vita dei minori istituzionalizzati e il sistema di protezione nazionale, attività di ricerca fondamentale per definire le tematiche della formazione attraverso un approccio partecipativo ,dove le stesse autorità centrali individueranno insieme a Ai.Bi e i partner di progetto i temi più importanti e prioritari da trattare nei loro Paesi. Nei prossimi mesi prenderanno il via anche le attività di formazione riservate a operatori e funzionari in El Salvador, Messico, Honduras e Repubblica Dominicana.

In Messico

Il lavoro di ricerca accademica condotto dall’Università Cattolica e dall’Università di Tamaulipas, in Messico, è pressoché giunto al termine e presto si potrà procedere alla definizione delle tracce d’intervista e all’individuazione degli attori target a cui sottoporla per integrare l’analisi documentale e condurre l’assessment dei bisogni che orienteranno il percorso di formazione rivolto a operatori e autorità del settore. Anche negli altri tre Paesi si procede nell’analisi documentale, ma alcuni elementi di discontinuità nelle realtà politiche hanno rappresentato il principale ostacolo al consolidamento delle relazioni interistituzionali coltivate negli ultimi mesi.

Il progetto formativo

Nelle prossime settimane una ricercatrice dell’Università Cattolica di Milano terrà delle attività di formazione insieme agli intervistatori locali, i quali saranno responsabili di realizzare le interviste semi strutturate. Saranno costituiti dei focus group con funzionari locali responsabili della presa in carico dei minori fuori famiglia e nei prossimi mesi Ai.Bi, i referenti dell’Università Cattolica di Milano e delle 4 Università locali identificate definiranno la struttura del piano formativo e il calendario delle attività di formazione, che rappresenterà senza dubbio la sezione centrale del progetto.
La carenza di attività di formazione specifica, aggiornamento e approfondimento, infatti, rappresenta il bisogno principale tra quelli manifestati dalle Autorità governative e il progetto realizzato coordinato da Ai.Bi. insieme suoi partner, rappresenta un’opportunità eccellente per arricchire 240 operatori e funzionari dei sistemi di protezione dell’infanzia dei 4 Paesi di conoscenze e competenze fondamentali per generare un impatto positivo nei beneficiari finali del progetto, i minori abbandonati e a rischio abbandono con un focus specifico sui minori in transito.
Sono previste 100 ore di formazione, 40 in modalità remota e 60 in presenza, affidate a giuristi, psicologi, esperti di studi familiari, docenti ed esperti locali.
Il progetto non avrebbe potuto ignorare la centralità del ruolo dei bambini, delle bambine e degli adolescenti nella definizione delle priorità e delle politiche che determinano i sistemi nazionali e internazionali di protezione dei loro diritti.
Per questo motivo, Ai.Bi. garantisce nelle attività di progetto uno spazio specifico nelle tavole rotonde con gli stakeholder a  40 careleaver, con l’ obiettivo di renderli realmente soggetti di diritto, innalzando la loro voce e le loro storie di resilienza per contribuire a migliorare le politiche pubbliche nei propri Paesi.

Pierandrea Turchiuli
Cooperante Ai.Bi. in Centro America

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