Moldova. BAMBINIxLAPACE. Le feste per la pace dell’anima

Nell’ambito del progetto #BAMBINIxLAPACE, lo staff di Ai.Bi. ha organizzato dieci eventi per promuovere la cultura moldava e ucraina dopo un anno di brutte notizie e sconvolgimento

Nell’ambito del progetto BAMBINIxLAPACE, partito ormai oltre un anno fa e che ancora aiuta le famiglie colpite dal conflitto in Ucraina, oltre alla fornitura di servizi di supporto psicologico, ludico, informativo e di aiuto umanitario… 

Lo staff di Amici dei Bambini, a un anno dalla permanenza dei cittadini ucraini sul territorio moldavo, ha organizzato eventi socioculturali per promuovere la cultura ucraina in Moldova. 

I dieci eventi si sono tenuti nelle località di Valea Mare (Ungheni), Hirtop (Taraclia), Stefan Voda, Pelinia (Drochia), Peresecina (Orhei), Cimislia, Costesti (Ialoveni) e Cahul.

Gli eventi socioculturali

Le attività sono state organizzate dalle biblioteche pubbliche locali attive in dieci comunità moldave, che ancora oggi accolgono i profughi ucraini, insieme ad Ai.Bi e l’Associazione dei Bibliotecari della Repubblica Moldova.

Lo scopo degli eventi è contribuire alla coesione sociale attraverso la promozione dei valori culturali che accomunano i due popoli, nonché di favorire una migliore integrazione sociale degli ospiti ucraini nelle realtà moldave. 

Le attività

Balli tradizionali, canzoni del folk moldavo e ucraino, recita di poesie dedicate alla Pace, alla Patria all’amicizia e alle feste primaverili, hanno costituito la parte festiva di ogni evento e sono stati ideati anche degli angoli creativi, dove i partecipanti hanno potuto mettere alla prova i propri talenti e fantasia. 

Gli angoli creativi sono stati classificati per tematiche: gastronomia tradizionale, con preparazione dei cibi tipici moldavi e ucraini, lavoro al telaio, esibizione degli articoli che fanno parte del porto popolare, creazione degli amuleti e dei tradizionali mărțișor (che annunciano l’arrivo della primavera) essendo di solito, regalati dai bambini ai genitori, nonni, insegnanti, ecc., con l’augurio di una primavera serena e piena di pace. 

La trasmissione delle conoscenze culturali

Un altro tema molto speciale, che ha toccato i cuori di tutti i partecipanti, è stato legato al porto popolare e agli elementi simbolici cuciti sulla blouse/camicia tradizionale romena, che è stata recentemente inclusa nel patrimonio culturale di UNESCO. Un vero e proprio momento di trasmissione delle conoscenze e abilità dalla vecchia alla nuova generazione.

Vale a dire che tra i più giovani dei partecipanti ci sono stati bambini di 4 anni, mentre la più grande è stata una signora di 84 anni che, alla fine dell’evento al quale è stata presente, ha ringraziato con emozione nella voce gli organizzatori, confessando che dopo un anno in cui ha sentito solo brutte notizie e dolore per la perdita dei cari e della sua casa, aveva proprio “bisogno di partecipare ad un evento che fosse come una festa per lo spirito”. 

Infatti, tali eventi sono stati percepiti anche dagli altri cittadini ucraini come dei “momenti di incontro con il passato, con le radici, con i valori ed i sentimenti più autentici che ci rendono, anzitutto, esseri umani”. 

Le testimonianze

Molto forte una testimonianza fatta da un bambino, dopo aver ricevuto in regalo il panino della pace, cotto a forma di piccione, come simbolo dell’accoglienza e dell’amore: “Questo piccione morbido e caldo, che mi riscalda le mani, mi ha fatto ricordare l’odore di casa mia in Ucraina. Vi è rimasto il babbo e la nonna che cuoceva il pane tutti i sabati. Poi, la domenica venivano gli ospiti a trovarci. Anche oggi è domenica ed è pieno di gente in questa sala che io e la mamma chiamiamo casa, qui in Moldova.”

I progetti di Amici dei Bambini

Ai.Bi. porta avanti moltissimi progetti in Moldova e Ucraina, dove è presente da oltre vent’anni: è stata una delle prime organizzazioni italiane ad attivarsi per l’emergenza. La campagna “BAMBINIXLAPACE” garantisce protezione, cura e sostegno a bambini e famiglie colpite dalla guerra, aiutando anche tutte le donne, che hanno continua necessità di sostegno.

Sostieni anche tu la campagna #BAMBINIXLAPACE

Serve ancora il sostegno di tutti per venire incontro ai tanti bisogni delle donne, mamme e famiglie colpite dal conflitto. Chiunque può dare il suo contributo attraverso una donazione “una tantum” o sostenendo il progetto di adozione a distanza dei bambini e le famiglie ucraine, per dare continuità agli interventi che l’associazione compie ogni giorno nel contesto dell’iniziativa #BAMBINIXLAPACE. Clicca QUI per partecipare.