Produttivo incontro fra i rappresentanti di otto enti autorizzati con l’Autorità Centrale moldava per trovare una via d’uscita e sbloccare la situazione per garantire il diritto alla famiglia a centinaia di bambini in lista di attesa

Su richiesta degli enti autorizzati presenti in Moldova, il Ministero della Salute, del Lavoro e della Protezione Sociale della Repubblica Moldova in qualità di Autorità Centrale nel campo delle Adozioni ha convocato un incontro di coordinamento per fare il punto della situazione delle adozioni in corso e di quelle in avvenire, nella situazione di pandemia provocata dal Covid-19.

Visto il periodo di “stallo” troppo lungo nel campo delle adozioni internazionali nella Repubblica Moldova nonché i vari punti di domanda sorti dopo l’instaurazione della situazione di emergenza nel paese a causa della pandemia provocata dal Covid-19, i rappresentanti degli otto enti autorizzati a svolgere attività di adozione internazionale sul territorio Moldavo hanno chiesto all’Autorità Centrale un incontro di lavoro, proponendo un dialogo costruttivo per trovare una via d’uscita e sbloccare la situazione per garantire il diritto alla famiglia per le centinaia di bambini sulla lista di attesa.

Moldova. L’aggiornamento delle liste per le adozioni internazionali

Tra i più importanti punti di discussione c’è stato l’aggiornamento, con una periodicità più frequente, della lista di bambini adottabili a livello internazionale nonché degli incontri del Consiglio Consultativo per le Adozioni che è l’organo che approva, infatti, le proposte di abbinamento dei bambini moldavi con le coppie stranieri. Gli enti hanno sottolineato che era ingiusto per i bambini in attesa, che dall’ultimo aggiornamento della lista e, rispettivamente, dall’ultimo incontro del detto Consiglio siano passati ben 18 mesi! Il Ministero ha ricordato l’instabilità politica che ha caratterizzato l’ultimo anno e mezzo nonché la situazione critica provocata dal Covid-19 però ha promesso di aggiornare le liste ogni tre mesi, convocando, di conseguenza, anche il Consiglio Consultativo per le Adozioni.

Moldova e adozioni internazionali: la gestione degli iter adottivi

Per quanto alla gestione degli iter adottivi, in caso di un eventuale abbinamento in questa situazione di pandemia, gli enti riceveranno un “protocollo di condotta” della coppia in arrivo sul paese, per organizzare nel miglior modo possibile il periodo di affiatamento con il bambino abbinato, in condizioni di massima sicurezza sanitaria sia per il bambino che per la coppia.

Ricordiamo che sul territorio moldavo sono autorizzati a svolgere attività di adozione internazionale otto enti, tra cui ben cinque italiani.

Stela Vasluian

Responsabile Ai.Bi. – Amici dei Bambini – Moldova